Ogni mese la spiaggia perde un pezzo. Quando va bene, le onde dilavano lo strato di sabbia e lasciano i ciottoli sottostanti. Quando, sempre più spesso, succede il peggio, i flutti sfaldano fette di arenile lunghe decine di metri trascinandole sott’acqua.
«Lo scorso anno un tratto di lungomare è franato. I tecnici della Regione hanno deciso che il danno andava riparato facendo costruire quella scogliera a riva», racconta contrariato il sindaco di Casalbordino, Filippo Marinucci. «E così abbiamo perso altri cento metri di spiaggia».
L’erosione continua a mangiarsi il litorale di Casalbordino Lido. Marinucci dice senza mezzi termini che non sono serviti a nulla i ripascimenti e i pennelli perpendicolari alla riva. Chiede la costruzione di scogliere frangiflutti emerse. Nei giorni scorsi un altro campanello d’allarme: è crollata un’altra scalinata di accesso all’arenile.
Via Verde – Qui non è ancora arrivata la Via verde della Costa dei Trabocchi, la pista ciclopedonale lunga 42 chilometri da Ortona a Vasto. Per completarla servono 4 milioni 900mila euro. Nelle belle giornate di questo mese di ottobre che sembra maggio, molti amanti della bici partono verso nord. Ma da Punta Penna a Lago Dragoni di Torino di Sangro il tracciato non esiste. Si passa dentro la zona industriale di Vasto e poi si prosegue lungo la statale 16 fino a entrare a Casalbordino Lido. Marinucci lancia una provocazione: «Farò un’ordinanza per vietare il transito in bici sul lungomare. Così forse si capirà che anche qui va fatta la Via verde»
Servizio di Michele D’Annunzio – Video di Nicola Cinquina
Comments 1