È stata presentata ufficialmente oggi, presso la sala stampa della Regione Abruzzo in piazza Unione a Pescara, la nuova stagione di “Teatro Contemporaneo 2022 – 23” a cura del Teatro del Sangro e del Teatro Studio di Lanciano e Treglio. È intervenuto, oltre ai direttori artistici del Teatro del Sangro Stefano Angelucci Marino e Rossella Gesini, anche l’assessore alla Promozione Culturale della Regione Abruzzo Daniele D’Amario. Manlio Santanelli, Massimiliano Civica, Andrea Cosentino, il drammaturgo britannico Nick Payne, Autilia Ranieri, la compagnia argentina Andamio ’90, Vito Signorile e Antonio Stornaiolo, Andrea Collavino, Silvio Barberio, l’Accademia d’Arte Drammatica “Nico Pepe” di Udine, il Teatro Stabile d’Abruzzo: sono soltanto alcuni dei protagonisti di una stagione capace di riunire in un unico cartellone alcuni tra i più influenti attori e registi della scena teatrale italiana contemporanea, con una importante finestra internazionale.
La stagione “Teatro Contemporaneo 2022-23” del Teatro del Sangro e Teatro Studio di Lanciano e Treglio volta pagina e lo fa all’indomani di una pandemia che ha fortemente penalizzato lo spettacolo dal vivo e i suoi lavoratori, rilanciando con convinzione il lavoro della scena, ponendosi in ascolto delle esigenze della comunità, puntando sulla necessità della condivisione, immaginando una programmazione capace di coinvolgere nuovi pubblici e di formulare pensieri altri. Un programma ambizioso ma necessario, che sulla qualità delle proposte e lo sguardo allargato ha i suoi punti di forza. Oltre alla ospitalità di spettacoli il Teatro del Sangro prosegue il suo percorso con le Residenze artistiche, che rappresentano un fattore di innovazione e di arricchimento per l’intero sistema dello spettacolo dal vivo. Il progetto Itaca – Residenza per Artisti prevede un grande lavoro di promozione e valorizzazione degli artisti del territorio, di alcuni maestri della scena contemporanea e di diverse compagnie teatrali dall’estero, con una particolare attenzione ai giovani artisti abruzzesi.
«L’Abruzzo si conferma una regione straordinariamente ricca dal punto di vista dei fermenti culturali, e il Teatro del Sangro rappresenta in questa senso, ormai da tempo, una vera e propria eccellenza”, ha affermato l’assessore regionale Daniele D’Amario. Questa stagione di Teatro Contemporaneo è quella della vera e propria ripartenza, con un cartellone che può contare su ben trenta appuntamenti dislocati su due teatri diversi. Torniamo infatti con grande soddisfazione al Teatro Fenaroli di Lanciano, dove proporremo ben quattro spettacoli».