Dal Comune novemila euro per arricchire il patrimonio della Biblioteca Liberatore

Nuovi libri, volumi e pubblicazioni andranno presto ad arricchire il già grande patrimonio culturale della Biblioteca Comunale “Raffaele Liberatore” di Lanciano: il Comune su iniziativa dell‘assessore Danilo Ranieri ha infatti partecipato ad un bando indetto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali rientrando nello stretto novero delle amministrazioni che beneficeranno dei fondi statali. «Su un massimo di 10.000 euro – afferma Ranieri a Chiaro Quotidiano – noi abbiamo avuto diritto ad una cifra pari a 8.732 euro che sarà utilizzata per rifornire, tramite le librerie frentane, uno dei poli più importanti della cultura lancianese. Questa cifra – continua l’assessore alla Cultura – è stata approvata in consiglio comunale poichè extra bilancio». L’importo totale è stato quindi equamente diviso tra le sette librerie presenti sul territorio: la Libreria Mu di corso Bandiera, Giunti al Punto che si trova all’interno del Centro Commerciale “Lanciano”, la Edicolcart ubicata lungo corso Roma, la Gulliver – Mondadori e la D’Ovidio di corso Trento e Trieste, la Nuova Libreria Barbati di via Martiri 6 Ottobre, e quella della famiglia Cipolla in via Dalmazia. Ogni attività commerciale riceverà quindi la somma di 1.247 euro che sarà utilizzata per i testi con cui rifornire la Liberatore.

La Biblioteca Comunale “Raffaele Liberatore” rappresenta uno di quei luoghi che rende possibile viaggiare alla riscoperta di chi fece la propria abitazione in una zona aperta, vicina alla città, per abitarla appagandosi nel dar vita ad uno dei “salotti letterari” dove si riunivano, per dialogare, persone talentuose e di grande conoscenza. Oggi, custode di un patrimonio librario che annovera testi e documenti antichi, ancora non tradotti e commentati, è il luogo di tutti coloro che aspirano a fare ricerca, nel contempo, permette ai giovani di trovare tra gli scaffali tutto quello che serve ad uno studio consapevole della nostra cultura. Per reagire ad uno stile di vita che troppo spesso si ferma alla disconoscenza del luogo dove viviamo, e che pone una ingratitudine nei confronti degli uomini e dei monumenti stessi, le associazioni culturali “Nuova Gutemberg” e “Amici di Lancianovecchia” hanno deciso di organizzare per venerdì 14 alle ore 17, il secondo appuntamento itinerante di “Nei Palazzi la Musica incontra la Storia” dove tra i racconti dello storico e ricercatore Giacomo De Crecchio, quelli di Matteo Del Nobile e le musiche del “The Weawers Trio” del maestro Roberto De Grandis si andrà alla riscoperta di questa struttura che fu prima il casino della famiglia Crognali e poi la Villa dei Marciani.

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