Una nuova avventura attende Michele Cassano, 50enne vastese, armatore e navigatore, un vero uomo di mare. Il prossimo 31 dicembre partirà da Lanzarote, nelle Isole Canarie per fare rotta verso Guadaloupe, nelle Antille francesi, affrontando la Solo Transatlantic Rowing. Ben 5013 km. da affrontare solcando l’oceano solo con la forza delle braccia con una barca a remi molto speciale. Dopo aver affrontato l’oceano nel 2012, a bordo di My Way 60, anche questa volta Cassano è partito da un sogno, passando per un progetto e un cantiere navale, per poi arrivare in mare. Spirit of My Way 60 è una particolare barca a remi, che somiglia tanto ad un siluro, con cui il navigatore vastese affronterà l’impresa oceanica. Ma il suo viaggio è già iniziato. In estate, dopo aver raggiunto Barcellona, ha affrontato il tratto dalla città catalana a Gibilterra.
Nella prima parte della sua avventura, preparatoria per la regata vera e propria, Cassano ha fatto tappa in diversi porti spagnoli, suscitando attenzione e curiosità ad ogni sosta. Del resto la barca che ha costruito con le sue mani è una vera e propria galleggiante, dove trascorrerà i 90 giorni necessari per compiere la traversata dell’Oceano Atlantico. La sua preparazione, fisica e mentale, è fatta di lunghe giornate ai remi e il giusto riposo. Da Gibilterra continuerà l’avvicinamento a Lanzarote dove, nell’ultimo giorno del 2022, inizierà la sua lunga avventura. Da solo in mezzo all’Oceano avendo per fisso l’obiettivo di raggiungere Guadeloupe. In barca ha tutto l’occorrente per la sua sussistenza, dalle provviste ad un dissalatore per poter avere acqua da bere, dallo spazio per riposare a tutte le dotazioni di sicurezza per poter affrontare il mare aperto. Nelle tappe nelle acque spagnole il navigatore vastese ha anche raccontato un po’ della sua esperienza e degli incontri fatti nei porti.
Lo spirito è lo stesso della sua prima avventura oceanica, con il nome My Way 60 a far da filo conduttore nelle sue esperienze in mare, dove Cassano si sente pienamente a suo agio. Il primo test oceanico sarà quello per raggiungere Lanzarote da Gibilterra. Poi ci sarà il tempo di mettere definitivamente a punto barca ed equipaggiamento e salutare il nuovo anno con i primi colpi di remo di una nuova, grande, impresa.