Un altro derby in trasferta. Dopo quello di Avezzano la Vastese è pronta per un’altra battaglia, quella contro il Termoli che si riproporrà a distanza di 19 anni dall’ultima volta.
Una vita fa verrebbe da dire, era il 7 settembre del 2003 quando una rete di Mario Lemme regalava tre punti d’oro alla Pro Vasto in un sabato infelice lontano dal rettangolo di gioco. Negli anni seguenti vastesi e molisani hanno avuto percorsi differenti ma domani (domenica 9 ottobre, inizio ore 15) torneranno a sfidarsi per la conquista dei tre punti.
Al “Cannarsa”, per la 6° giornata del girone F, mister Ferazzoli si presenterà con l’organico quasi al completo, il dubbio riguarda proprio il termolese Mattia Altobelli. Il capitano biancorosso è rimasto in panchina perché limitato da un fastidio al ginocchio, se non dovesse farcela ancora spazio a Mazzotti in un reparto completato da Orchi e Montebugnoli. Sulle corsie laterali toccherà a Busetto e Chrysovergis, in mediana Greselin sembra l’unico intoccabile, con lui Maiorano è favorito su Favo mentre l’altro ballottaggio è tra Menna e Sansone con quest’ultimo probabile titolare. Davanti scalpita Calì per una maglia dal primo minuto ma si va verso la conferma delle torri Ricciardo e Di Nardo.
Se i vastesi con 11 reti sono il secondo miglior attacco del girone, dall’altra parte ci sarà un Termoli con il record negativo di peggior difesa del raggruppamento F con 12 gol incassati.
La società, a campionato iniziato è corsa ai ripari ingaggiando in difesa l’esperto Sicignano e in avanti l’ex Recanati Defendi salito alle cronache nazionali, nell’ultima settimana, per l’eurogol contro il Roma City che ha fatto il giro del web e non solo. Firma che però non è bastata ad evitare la sconfitta, i giallorossi del tecnico Raffaele Esposito dopo cinque giornate sono a secco di vittorie con un solo punto conquistato. Neopromossa costruita con l’obiettivo di puntare alla salvezza, come preparatore atletico c’è l’ex di turno Alessandro Spinoglio (a Vasto nella passata stagione) mentre come altri senior spazio ai vari Merelli, Hutsal, Filogamo e Caiazzo.
Questo il probabile undici scelto da mister Ferazzoli: Del Giudice, Altobelli Orchi Montebugnoli, Busetto Maiorano Greselin Sansone Chrysovergis, Di Nardo Ricciardo.
