Prende il via il tour artistico musicale del musicista frentano Maestro Matteo Cicchitti. Cinque grandi appuntamenti, due di stampo accademico, due presentazioni discografiche e un concerto barocco. Si parte oggi venerdì 30 settembre ore 19:30 nella città di Teramo presso Cafè Calypso, Cicchitti sarà ospite della rassegna Notte Europea dei ricercatori 2022 ove presenzierà al simposio accademico dal titolo “Si fa presto a dire corde musicali”, evento a cura dell’Università degli Studi di Teramo. In Ottobre sarà poi la volta di Milano, venerdì 7 ore 19 al Mamu (Magazzino Musica) e sabato 8 ore 16 al Piams (Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra). Cicchitti esporrà in entrambe le location l’ultima sua creazione musicale Ricercari e Canzoni per viola da gamba, incisa dalla prestigiosa casa discografica olandese Challenge Classics, label molto selettiva con una produzione di soli 25 cd l’anno. Tra l’altro, incidono presso codesta etichetta, i famosi musicisti Ton Koopman e Sigiswald Kuijken. La presentazione del disco è affidata a Francesco Rocco Rossi, professore incaricato di Semiografia polifonica del rinascimento presso il Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra. Il maestro Cicchitti eseguirà alcuni brani tratti dal cd.
Mercoledì 19 alle ore 10 Cicchitti sarà ospite a L’Aquila presso il Conservatorio Statale di Musica “Alfredo Casella”, ove terrà una lezione concerto sul Violone 16’ nel genere dei divertimenti nella scuola viennese settecentesca nel contest MIBAQ22 (MadeInBassitaliaQ). Domenica 30 ore 16:45 a Vicenza Matteo Cicchitti si unisce con il suo violone con l’ensemble alessandrino L’Archicembalo dove prepareranno un pregevole concerto di musica barocca dal titolo Amor che ne la mente mi ragiona per l’edizione XXVI Festival Spazio & Musica, musiche di A. Corelli, T. Albinoni, A. Caldara e A. Vivaldi.
«Con questo – spiega il maestro Cicchitti – si avvia un vero e proprio tour ottobrino dai pensieri erranti come fronde al vento, gli fanno eco in primis le arie dolci e melodiose di una viola da gamba solitaria per poi giungere attraverso il vagabondare con il violone a vita felice e nuova in un soave Autunno musicale». Matteo Cicchitti Contrabbassista, violonista, gambista e didatta, studioso della pratica esecutiva storica per il repertorio del XVI, XVII e XVIII secolo. Affianca alla attività di strumentista quella di concertatore e direttore. Ha conseguito, con il massimo dei voti, titoli accademici e specializzazioni di alto perfezionamento in Conservatori ed Istituzioni Superiori Musicali, in Italia e all’estero, sotto la guida di celebri maestri: P. Montero, R. Sensi, L. Schumacher, G. De Frenza, W. Casali, W. Güttler, M. Decimo, M. Di Bari, U. Nastrucci, P. Veleno, N. Conci, S. Montanari, S. Genuini e F.N. Lara. Svolge intensa attività concertistica collaborando con varie orchestre ed ensemble: Alessandro Stradella Consort, Europa Galante, Accademia d’Arcadia, Musica Antiqua Latina, Quartetto Vanvitelli, ArParla Plus, I Solisti Ambrosiani, L’Archicembalo, Musica Elegentia di cui egli stesso è fondatore e direttore.