Una medaglia brillante di cui andare fiero, e non poco. Gianni Borrelli, tornato alla guida del Casalbordino, ha iniziato la stagione con la qualificazione al Secondo turno di Coppa e le due vittorie consecutive in campionato ma a metà settembre, ha raggiunto un importante traguardo nella sua carriera.
A fine maggio ha ricevuto l’ammissione, dal Settore Tecnico Figc per prendere parte al corso di abilitazione ad “Allenatore Uefa A” e, lo scorso 13 settembre l’esame è stato brillantemente superato venendo ufficializzato come nuovo allenatore “Uefa A”. Tra giugno e luglio, nelle aule e sui campi del Centro Tecnico Federale di Coverciano, ben 192 ore di programma didattico. «Con la qualifica UEFA A – si legge nella nota della Figc – i neoallenatori potranno guidare qualsiasi squadra giovanile, comprese quelle partecipanti ai campionati Primavera, tutte le squadre femminili, incluse quelle di Serie A, e le prime squadre maschili fino alla Serie C; potranno inoltre essere tesserati come viceallenatori dai club di Serie A e Serie B maschile»
Insieme all’allenatore molisano presenti ex giocatori di spicco in Serie A come Marco Parolo, Salvatore Bocchetti, Simone Bentivoglio, Cesare Bovo, Cristiano Del Grosso, Luigi Andrea Della Rocca, Antonio Floro Flores, Alessandro Gazzi, Leandro Greco, Senad Lulic, Simone Padoin, Luca Rigoni, Luca Rossettini, Paolo Sammarco, Guglielmo Stendardo e Christian Terlizzi.
«Nella vita – le parole di Gianni Borrelli – è sempre bello porsi obiettivi, anche quelli che sembrano inarrivabili. Nei mesi scorsi ho deciso di affrontare questa nuova sfida professionale, ma se oggi ripenso da dove sono partito posso dire di essere parecchio orgoglio di quanto fatto. Un cammino lungo ed entusiasmante, frutto di tanto, ma davvero tanto, lavoro con tutti i ragazzi che in questi anni hanno contribuito a raggiungere questo fantastico obiettivo».
Da allenatore “Uefa A” il presente si chiama Casalbordino, Gianni Borrelli ha le idee molto chiare e non vede l’ora di centrare altri importanti obiettivi.