Per Daniele Di Cicco sta per chiudersi un settembre dalle sensazioni contrastanti tra loro. Il pilota di Monteodorisio lo scorso fine settimana ha partecipato lo scorso fine settimana alla penultima tappa del Mondiale Supermoto sul circuito di Castelletto di Branduzzo. Dopo aver conquistato il titolo italiano Supermoto nella categoria S5, Di Cicco si era presentato sul tracciato lombardo con tutta l’intenzione di conquistare punti preziosi per concludere la stagione con un buon piazzamento.
I piloti hanno iniziato a girare il venerdì per le prove libere. «In situazione di asciutto – spiega Di Cicco – ho potuto testare la pista al meglio». Le condizioni meteo sono radicalmente cambiate il giorno successivo, con la pioggia che ha creato non poche difficoltà nel tratto sterrato. Di Cicco ha chiuso le qualifiche in 18ª posizione, riuscendo ad approcciare bene Gara-1. Il tanto fango sulla pista ha reso difficile la prestazione di tanti piloti, Di Cicco ha rimediato la rottura degli occhiali protettivi – a causa del fango pesante tirato su da chi lo precedeva – e ha dovuto rallentare non potendo così avvicinarsi alla top ten.
La domenica il portacolori del DDC Racing Team è riuscito a trovare un buon feeling nel warm-up. «Poi, il tempo incerto, ha costretto a continui cambi gomme prima del via». Per Di Cicco, che a Castelletto di Branduzzo ha dovuto curare in prima persona anche tutti gli aspetti tecnici, è stata una situazione di grande difficoltà. «Non ho avuto il tempo per preparare tutto», racconta il pilota abruzzese che si è trovato ad arrivare all’ingresso della pit-lane con una cinquantina di secondi di ritardo sul tempo limite. «La giuria è stata inflessibile – dice con un misto di rabbia e sconforto – e non sono potuto entrare in griglia e, di conseguenza, sono rimasto fuori dalla gara».
L’amarezza per questa situazione si è tramutata in «voglia di riscattarmi nella prossima gara, a Carole, in Francia. Sarà l’ultima tappa del Mondiale e darò il tutto per tutto in pista. Voglio recuperare punti per chiudere una stagione molto complicata con un buon piazzamento. Ne sono successe tante ma non mi perdo d’animo e andrò in Francia per divertirmi in pista e dare il massimo».