De Foglio: «Calcio trasformato. Genitori, i giovani crescano senza pressioni»

«Vincere non è mai facile, in nessuna categoria, ma ho accettato questa sfida con l’obiettivo di riportare gli Allievi della Vastese nel campionato regionale». Petto in fuori, come sempre, per Michele De Foglio, da oltre trent’anni allenatore tra prime squadre e settori giovanili.

In estate la scelta di accettare la chiamata del presidente Luigi Salvatorelli che, insieme al ds Nicola Bellandrini, hanno deciso di affidargli la guida degli Allievi provinciali.

Il campionato inizierà a metà ottobre, il gruppo (quasi tutti 2007 e alcuni 2006) lavora al meglio sul sintetico del “Campo San Paolo” ma oltre alla stagione che inizierà a breve mister De Foglio ha parlato chiaro indirizzando più di un pensiero verso i giovani calciatori e, soprattutto, i loro genitori.

Oggi allenatore ma il classe 1949 può parlare di calcio avendo attraversato tante epoche, in primis da grande attaccante a cavallo tra fine anni sessanta e inizio settanta. Marsicano di nascita ma vastese d’adozione (dove vive da oltre cinquant’anni), da attaccante, nei professionisti, ha regalato grandi gioie alla Pro Vasto (senza dimenticare le esperienze, soprattutto quelle campane) e ora, in panchina, altre vorrà viverle con gli Allievi della Vastese.

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