Punta a ridurre l’astensionismo elettorale e a permettere agli elettori di esercitare il diritto di voto anche al di fuori del Comune di residenza, “Voto dove vivo”, la mozione presentata dal consigliere Francesco del Viscio, e approvata all’unanimità dal Consiglio comunale di Vasto nel corso della seduta dell’assise civica del 14 settembre.

La mozione illustrata da del Viscio (Sinistra per Vasto) e sottoscritta anche dai capigruppo Marianna del Bonifro (PD) e Luigi Marcello (Città Virtuosa), fa riferimento alla proposta di legge n.1714 del 2019 relativa alla modifica delle procedure elettorali per consentire l’esercizio del diritto al voto ai cittadini “fuorisede”. «Il problema dell’astensionismo, che si accentua anno dopo anno – si legge nella nota dei firmatari della proposta – ha tra le sue cause l’impossibilità di votare nel Comune di domicilio, dove si lavora o si studia, e la necessità di doversi recare in quello di residenza per esercitare un diritto ed un dovere costituzionale come quello al voto. Secondo i più recenti sondaggi – sottolineano – solo i due terzi degli aventi diritto si recheranno alle urne il 25 settembre; all’origine di tale fenomeno ci sono, tra le altre ragioni, proprio i numerosi spostamenti che cittadine e cittadini sono obbligati a fare all’interno del territorio nazionale. Nonostante sia garantita la possibilità di votare per corrispondenza a chi risiede all’estero, ciò non avviene per chi ha il proprio domicilio in Italia, i cosiddetti “fuorisede”, che il 25 settembre sarà costretto a tornare nel luogo di residenza o a rinunciare all’esprimere il proprio voto.
Con lo scioglimento delle Camere conseguente alla caduta del governo – aggiungono – tutti i disegni di legge, compreso quello in oggetto, sono decaduti. Ciononostante, ne condividiamo i principi e le proposte e, attraverso questa mozione che assume un forte significato simbolico in questo momento, vogliamo impegnare l’amministrazione comunale ad impegnarsi in tal senso, sollecitando anche il futuro governo a garantire a chi è “fuorisede” il diritto al voto. Ringraziamo le consigliere e i consiglieri che hanno accolto la mozione, lanciata e proposta da giovani rappresentanti di partiti, liste civiche ed altre realtà presenti a Vasto, dando voce alle nuove generazioni ed alle loro esigenze inascoltate».
A sottoscrivere la mozione, il segretario di Articolo Uno Vasto, Francesco del Viscio; la capogruppo del Partito Democratico, Marianna Del Bonifro; la rappresentante giovanile della lista Città Virtuosa, Anna Natarelli; il segretario dei Giovani Democratici Vasto, Piermario Angelini; il coordinatore cittadino della lista Sinistra per Vasto, Mario Enrico Testa; la portavoce di Possibile Abruzzo, Annamaria Marisi; la segretaria della lista Filo Comune, Carlotta Di Casoli e il collettivo transfemminista intersezionale “Patate Bollenti”.