«È stata una nottata all’insegna del divertimento sano», ha affermato il presidente del comitato Feste di settembre 2022, Nicola Piscopo, e a sentire forze dell’ordine e sanitari sembrerebbe proprio così.

«Una notte più tranquilla di tante notti di servizio ordinarie», fanno sapere dal Pronto Soccorso dell’ospedale “Renzetti”; «nulla da dichiarare», è il commento delle forze dell’ordine e se all’apparenza tutto questo può sembrare una non notizia, in realtà non è così. Negli ultimi anni, siamo stati infatti tristemente abituati ad episodi di cronaca nera da prima pagina, in cui i protagonisti di risse e pestaggi erano i più giovani. La nottata sembrava essere diventata una lunga notte dell’alcol in cui, forse anche a causa di un bicchiere di troppo, si rischiava un tragico ingresso in ospedale.
Risale al 2019 l’episodio in cui un 17enne frentano venne pestato e rischiò di perdere un occhio, proprio durante la nottata delle Feste, a pochi passi dalle giostre. Ben più tragico, invece, l’episodio che causò la morte, sempre nel 2019, del giovane Antonino Baldassarre Camarda che cadde da una balconata, a poche centinaia di metri dall’ospedale, battendo la testa sull’asfalto. Ed è altrettanto storia recente la distesa di bottiglie di alcol, in barba alle ordinanze comunali, lasciata la mattina del 14 settembre, tra i binari della vecchia stazione ormai fortunatamente chiusi e per metà adibiti a luna park dei più piccoli.
È stata dunque una nottata in cui ha vinto il divertimento più sano, forse complice anche una maggior presenza delle forze dell’ordine e la voglia di tornare a stare insieme dopo gli anni di chiusure della pandemia senza dover per forza fare a gara coi propri limiti.