Va in archivio la quinta edizione dell’estemporanea di pittura “Città di Lanciano” organizzata come di consueto dall’associazione artistico – culturale “Amici di Lancianovecchia” per valorizzare e promuovere le bellezze monumentali e storiche del centro storico attraverso la maestria e lo stile di artisti, pittori e semplici appassionati. Al premio, aperto a tutti e senza limiti di età hanno aderito oltre venti partecipanti provenienti dall’Abruzzo e da altre regioni d’Italia: l’opera vincitrice è stata quella di Antonio Civitarese originario di Canosa Sannita che ha rielaborato con i toni accesi dell’ocra, del giallo e dell’arancione una prospettiva delle Torri Montanare, il fortilizio d’epoca medievale che anticamente proteggeva il quartiere storico di Civitanova.
La giuria di giudici era composta da Paolo Spoltore, Albano Paolinelli, Michele Montanaro e da Maria Elena La Morgia che oltre all’opera di Civitarese ha scelto come seconda classificata quella di Umberto Mari di Tivoli e come terza quella di Gastone Costantini molto conosciuto in città. Chiudono la classifica Antonio Mazziale di Campobasso, Emilio Stella di Torrevecchia Teatina, Sofya Abalmasova e Gabry Priori. Il premio speciale riservato agli studenti è stato vinto da Giampiero Santilli di Lanciano che ha raffigurato nella sua tela la facciata della cattedrale Madonna del Ponte. Alla cerimonia di premiazione tenutasi ieri, domenica 11 settembre all’Auditorium Diocleziano, hanno partecipato Raffaele Filippone (presidente dell’associazione “Amici di Lancianovecchia”) il sindaco Filippo Paolini, l’assessore alla cultura, Danilo Ranieri e Nicola Piscopo, presidente del Comitato Feste di Settembre 2022. I sette premiati hanno ricevuto un contributo in denaro: il 4° di euro 300 è stato gentilmente messo in palio dal dottor Viscardo Murri in ricordo dei fratelli Luigi ed Andrea importanti ceramisti operanti in città agli inizi del ‘900.
