Un anno senza Luciano Lapenna. Il 7 settembre 2021 scompariva a 68 anni l’ex primo cittadino di Vasto a seguito di una malattia. La notizia in quei suscitò profondo dolore in tutto il mondo politico regionale che aveva conosciuto Lapenna per i tanti ruoli ricoperti a vari livelli istituzionali.
La lunghissima esperienza nel mondo della politica a cui dedicò la propria vita iniziò dal suo paese natìo, Gissi, dove fu consigliere comunale comunista durante l’epopea di Remo Gaspari e della Democrazia Cristiana. Fu poi consigliere regionale dal 1995 al 2004, durante questo periodo rivestì anche il ruolo di vicepresidente del consiglio regionale (dal 2000 al 2004) e assessore provinciale nella giunta Coletti (2004-2006).
Nel 2006, poi, l’impresa di riuscire a riportare il centrosinistra alla guida della città a 38 anni dall’ultima volta. Sullo scranno più alto resterà per i successivi dieci anni per poi continuare da consigliere comunale di maggioranza durante il primo mandato di Francesco Menna. Dal 2014 al 2019 è stato presidente regionale dell’Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani), eletto all’unanimità.
L’impegno profuso a tutti i livelli istituzionali è stato riconosciuto dalla testimonianza di tante personalità – per le quali era semplicemente Luciano – che hanno incrociato il proprio cammino con il suo e, in occasione della scomparsa, lo hanno ricordato come amministratore sempre alla ricerca di punti d’incontro tra le parti.
In occasione del primo anniversario della morte, l’assessorato alla Cultura del Comune di Vasto e l’Anpi Vasto hanno deciso di ricordare Luciano Lapenna con l’istituzione di un omonimo premio «per la migliore ricerca storica inedita, in forma testuale o di audiovisivo, sul periodo compreso tra gli anni ’40 del XX secolo e i giorni nostri, con particolare attenzione alla lotta antifascista, nel territorio di Vasto e dell’hinterland».
I dettagli del premio saranno illustrati oggi in conferenza stampa dal sindaco Francesco Menna e dalla commissione scientifica composta da Marco Patricelli (storico e presidente della commissione), Nicola Della Gatta (assessore alla Cultura), Bianca Campli (in rappresentanza degli eredi), Gianni Orecchioni (storico), Domenico Cavacini (presidente Anpi Vasto) e Gabriella Izzi Benedetti (presidente Società Storia Patria di Vasto).