Stivaletta ne fa due: in Coppa di Promozione pari tra Cupello e Atessa

Quattro gol e un rigore parato ma per la qualificazione bisognerà aspettare domenica prossima. Cristian Stivaletta ha bussato due volte su calcio di rigore, bagnando il suo esordio in Promozione ma, la Virtus Cupello si è dovuta accontentare del 2 a 2 contro l’Atessa rischiando, nel finale, addirittura di cadere. Dopo i gol di Admir Vasiu e Del Bello decisivo è stato Cattenari parando un calcio di rigore all’ex di turno Mario Quintiliani.

Mister Soria con il vice Fiore

La partita – Per la prima sulla panchina rossoblù Peppe Soria sceglie il 433 affidandosi al tridente offensivo leggero. Luciano è il “falso nueve”, ai suoi fianchi Seck e D’Antonio (ex insieme al mister), nel cuore del gioco prima per Stivaletta insieme a capitan Tafili e Donatelli (2002). In porta Cattenari, davanti a lui De Fabritiis e Giuliano, come laterali il 2003 Zaccardi e il 2003 Di Fabio. Non c’è Felice squalificato, partono dalla panchina Napolitano, Berardi, Troiano e Battista. L’Atessa, orfano di mister Roberto Colussi (sostituito in panchina dal vice Samuele Manzone), si affida al 352, in avanti Vasiu, l’ex Mario Quintiliani parte dall’inizio mentre l’altro, Ilyass Erragh si accomoda in panchina. Dal primo minuto i 2002 ex Casalbordino Ciancaglini e Trisi.

Rigori perfetti: doppietta per Stivaletta

Alla prima giocata utile il Cupello si porta avanti, lancio perfetto di De Fabritiis, in area contatto tra l’estremo Di Cencio e D’Antonio anticipato in modo scorretto, calcio di rigore e giallo per il portiere ospite. Dagli undici metri si presenta lo specialista Cristian Stivaletta, esecuzione perfetta per la prima firma in rossoblù di un elemento sprecato per la categoria. L’Atessa riparte e reclama un penalty, poi il fischietto ne accorda un altro per i cupellesi. “Momo” Seck è imprendibile, Di Cencio lo atterra e viene graziato dal secondo giallo che avrebbe fatto rima con rosso. Altro rigore e altro gol per Stivaletta, doppietta all’esordio e rossoblù di nuovo avanti.

Primo pari firmato da Vasiu

A inizio secondo tempo cupellesi sfortunato, la palla tocca la schiena di De Fabritiis e si trasforma in assist per Del Bello che da due passi batte di nuovo Cattenari. Ai padroni di casa il pari non piace, tentano di riportarsi avanti appesantendo l’attacco con il centravanti Battista. In campo aperto Seck, lanciato da Stivaletta, viene fermato sul più bello da Ianieri. A cinque minuti dal novantesimo clamorosa discesa sulla sinistra di Lanzara che si accentra e in area viene steso da Di Fabio: è il terzo calcio di rigore del pomeriggio. Dal dischetto si presenta l’ex di turno Mario Quintiliani ma sulla sua strada c’è super Cattenari che indovina l’angolo ed evita la sconfitta dei rossoblù.

Per l’ex Quintiliani errore dagli undici metri

I primi novanta minuti della stagione tengono a galla i piani qualificazione di entrambe le squadre che, va detto, puntano all’esordio in campionato per essere al top della forma. I rossoblù non sono ancora completi, al centro dell’attacco manca un centravanti vero e d’esperienza ma il contorno totale è di primo piano. Tra sette giorni ritorno decisivo ad Atessa, la Virtus Cupello cercherà di acciuffare la qualificazione con una vittoria.

VIRTUS CUPELLO – ATESSA: 2 – 2

Reti: 10’pt e 32’pt Stivaletta (VC), 26’pt Vasiu (A), 10’st Del Bello (A)

VIRTUS CUPELLO: Cattenari, Zaccardi (13’st Berardi), Di Fabio, Donatelli, Giuliano, De Fabritiis, D’Antonio (28’st Battista), Tafili, Luciano (17’st Troiano), Stivaletta, Seck. A disposizione: Di Giacomo, Napolitano, Scopa A., Scopa F., Giardino, Villano. All.: Soria

ATESSA: Di Cencio, Milanese (6’st Bucceroni), Lanzara, D’Ortona, Ianieri (25’st Flocco), Giandonato, Trisi (28’st Persichitti), Vasiu (34’st Pili), Ciancaglini, Del Bello (32’st Pizzi), Quintiliani. A disposizione: Di Campli, Appezzato, Canuto, Erragh. All.: Colussi (in panchina Manzone)

Arbitro: Federico Di Caro di Chieti (Marrollo e Luciani di Vasto)

Note: al 40’st Cattenari (VC) neutralizza un calcio di rigore a Quintiliani (A); Ammoniti: Di Cencio (A), Zaccardi (VC)

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