La Serie C assaporata per qualche giorno ma, dopo la fine delle speranze per il Campobasso, per Francesco Scafetta non è stato difficile trovare un nuovo accordo. Il diciannovenne di Vasto dopo la splendida stagione con la maglia biancorossa aveva deciso di accettare la chiamata dei molisani nonostante le difficoltà riguardanti la possibilità di restare nei professionisti, definitivamente sfumate nei giorni scorsi.
Salutato il gruppo rossoblù e valutate al meglio tutte le proposte ricevute nelle ultime ore è arrivata la firma che lo legherà, fino al termine della stagione, alla Vibonese, retrocessa in D dopo tre stagioni consecutive nei professionisti. Prossimo ad affrontare il difficilissimo girone I che vedrà i calabresi affrontare top team come Catania, Trapani e Lamezia. Per l’esterno offensivo classe 2002 la presenza in panchina dello zemaniano Modica (in estate accostato anche alla Vastese) è stata determinante per la scelta definitiva.
A Vibo Valentia, dove ha iniziato ad allenarsi da venerdì, ha ritrovato il centravanti Antonio Martiniello con cui ha condiviso, per un centinaio di giorni, l’esperienza vastese nella passata stagione. «Dispiace non essermi potuto confrontare con i professionisti – le parole di Scafetta – ma sono arrivato alla Vibonese con grandi motivazioni e ambizioni. Parliamo di un club blasonato con una storia importante alle spalle. Non vedo l’ora di immergermi nel lavoro di mister Modica e un grande grazie lo devo al direttore sportivo Francesco Lamazza che mi ha voluto fortemente a Vibo Valentia. In campo vorrò ripagare la fiducia di tutti».
La Vibonese è stata costruita per un campionato di prima fascia anche se ci sarà una concorrenza agguerrita. Per Francesco Scafetta la nuova avventura parla calabrese, dopo aver accarezzato la Serie C cercherà di conquistarla sul campo con la maglia rossoblù.