A fare gli onori di casa, questa mattina, alla presentazione della campagna abbonamenti, c’era Giorgio Marinucci Palermo. Il nuovo direttore sportivo ha preso già confidenza con lo Stadio Aragona toccando tanti temi alla vigilia della prima giornata di campionato che vedrà la Vastese impegnata a Tolentino. «La prima di ben quattro trasferte nelle prime sei giornate – ha esordito il ds molisano – sarà un inizio difficile ma la squadra saprà superare le eventuali difficoltà che si troverà di fronte».
Sulle tempistiche riguardanti l’apertura dello Stadio Aragona si continua ad ipotizzare: «Siamo vicini all’inizio dei lavori, in un paio di mesi tutto dovrebbe essere sistemato, la speranza è riavere i tifosi sugli spalti a metà novembre». Senza l’Aragona difficoltà anche per allenarsi: «Per le sedute mattutine non abbiamo problemi ma per quelle pomeridiane ci stiamo muovendo tra Vasto e Montenero. Aver ritrovato il manto erboso di casa nostra, nei giorni scorsi, è un passaggio importante, non nego che anche questa è una difficoltà in questo inizio di percorso ma tutto era preventivato».
Sulla rosa costruita il direttore molisano è soddisfatto: «Insieme al mister abbiamo valutato più profili e pescati quelli più adatti alle nostre esigenze. Siamo molto contenti dell’organico messo in piedi, a Vastogirardi in Coppa potevamo fare di più ma si è già visto qualcosa di importante». Il mercato chiuderà il 16 settembre: «Siamo ancora vigili, ci sono slot ancora libere per senior ed under, qualcosa faremo». Primo impegno di campionato, domani a Tolentino con il gruppo in partenza, da Vasto nel primo pomeriggio: «Siamo pronti, la sconfitta di Coppa ha alzato ulteriormente le motivazioni per partire con il piede giusto domani. Il Tolentino pur avendo pezzi importanti ha un gran potenziale, gruppo giovane ma valido, lo ha già confermato domenica scorsa eliminando la Sambenedettese dalla Coppa. Da domani però non si scherza più, ci sono i punti in palio». A maggio la Vastese ha chiuso al quinto posto, sull’obiettivo finale Giorgio Marinucci Palermo è ambizioso: «Bisogna ancora trovare la quadra definitiva, inizialmente ci saranno difficoltà prevedibili ma alla lunga i valori usciranno fuori. Ecco perché dobbiamo guardare all’obiettivo dei playoff, lo dobbiamo a una piazza con un blasone importante, servirà però l’unione tra tutte le forze, in campo e fuori dovrà essere la Vastese di tutti».
