Le strade della riviera meridionale di Vasto sono disseminate di rifiuti. Marciapiedi, siepi, aiuole e angoli delle traverse piene di bottiglie, bicchieri e contenitori di plastica. Sono alcuni residenti di contrada San Tommaso a contattare Chiaro Quotidiano per chiedere che si faccia pulizia lungo la statale 16, ma anche su quelle laterali, a cominciare dalla via che porta alla stazione ferroviaria Vasto-San Salvo.
Attorno alle siepi della SS16 residui di una potatura frettolosa si mischiano all’immondizia sparsa qua e là. Chi ha la casa al mare da quelle parti non vuole sentirsi di serie B, perciò chiede attenzione costante al decoro urbano.
E poi le fermate degli autobus sulla statale 16. Le segnalazioni di inizio estate non hanno sortito effetto, perché le paline (di pensiline neanche a parlarne) restano circondate dall’erba alta un metro e così turisti e residenti devono aspettare gli autobus sul ciglio della carreggiata, con i conseguenti rischi per la loro incolumità.