Preservare le dune di Vasto Marina. Con questo scopo si è svolto oggi pomeriggio un sopralluogo nella Riserva naturale Marina di Vasto.
Lo scopo è evitare che il flusso di gente in arrivo e in uscita dal Jova beach party possa danneggiare l’area protetta. La prescrizione è contenuta nella Vinca (Valutazione di incidenza ambientale) rilasciata dal Comune di Vasto per consentire lo svolgimento dei due concerti di Jovanotti. Il cantautore salirà domani e dopodomani sul palco allestito sul tratto di spiaggia compreso tra il pontile e il lido Acapulco. Un evento accompagnato da forti polemiche degli ambientalisti perché è stato intubato Fosso Marino ed è stata eliminata la vegetazione spontanea che cresceva sulla sabbia.
Al sopralluogo di oggi hanno partecipato l’assessore comunale alle Politiche ambientali, Gabriele Barisano, il dirigente del settore Ambiente del Comune, Stefano Monteferrante, i funzionari municipali Gisella La Palombara e Italo Pomponio, la biologa Maria Carla De Francesco, incaricata dalla Commissione ambientale comunale, il presidente regionale di Legambiente, Giuseppe Di Marco, e i rappresentanti della Trident, la società che organizza l’evento.
A differenza di quanto previsto inizialmente dal progetto, saranno indirizzate solo sulla corsia nord della statale 16 le persone che, una volta scese dalle navette davanti alla stazione Vasto-San Salvo, si dirigeranno a piedi fino all’area concerto. La pista ciclopedonale Vasto-San Salvo, che passa dentro la Riserva, non verrà utilizzata per i flussi in ingresso e in uscita.
Un nuovo sopralluogo si svolgerà il giorno successivo al secondo concerto per verificare se questo piano di tutela delle dune avrà funzionato.



