Cambia nome, ma continua a richiamare migliaia di persone l’evento estivo dal tramonto all’alba organizzato dal 2010 dal consorzio Vasto in Centro in collaborazione con il Comune di Vasto. L’interruzione per due anni a causa della pandemia ha suggerito di archiviare la Notte Bianca (oggetto di polemiche negli anni passati) e varare la prima edizione della Notte in Centro, per certi versi analoga all’evento precedente, ma con la prospettiva di essere anche un appuntamento culturale e non solo di puro divertimento.
Previsto per fine luglio, l’appuntamento con il divertimento nella città antica è stato rimandato a ieri. Per la prima volta non ha preceduto ma seguito la Notte Rosa delle Sirene, che si è svolta a Vasto Marina nell’ormai consueta data dell’8 agosto.
Musica con i gruppi locali e dj set in diverse piazze e strade del borgo antico hanno dato il via al weekend di Ferragosto. A Palazzo d’Avalos le visite guidate alla scoperta dei tesori dell’antica residenza dei marchesi e, nei Giardini napoletani, lo spettacolo conclusivo dei Concerti di mezzanotte. Questo il menu della prima edizione.
«Una bella notte, con molte sfaccettature», commenta il presidente di Vasto in Centro, Marco Corvino. «Con cabarettisti, area bimbi e musica, è stata una manfiestazione per tutti: per i più piccoli, le famiglie e i giovani. Credo che abbiamo dato una bella immagine della nostra città. Noi del consorzio siamo contenti, spero che anche vastesi e turisti siamo rimasti soddisfatti. Non solo musica, ma anche cultura per questa prima edizione, con le visite a Palazzo d’Avalos e il concerto di mezzanotte. L’affluenza è stata ottima, un ringraziamento va a tutti gli operatori che si sono adoperati per la riuscita dell’evento e a Tino Di Francesco, cui è affidato il compito di coordinare il settore pubblici esercizi del consorzio Vasto in Centro. Le foto parlano chiaro. Un evento da riproporre nei prossimi anni con la collaborazione dell’amministrazione comunale».
