Dalle dee del pantheon greco a Didone, passando per la bizantina Teodora moglie del grande imperatore Giustiniano arrivando a Matilde Di Canossa, figura cardine della storia medievale italiana, in “Regine di spade: donne al potere tra Antichità e Medioevo” si parlerà di donne e delle grandi figure femminili che hanno fatto la storia. L’appuntamento di giovedì 4 agosto è organizzato dall’Archeoclub di Lanciano, il sodalizio culturale, presieduto dall’architetto frentano Umberto Nasuti, accoglierà infatti a partire delle 18.30, nell’affascinante scenario del Parco dei Priori di Fossacesia gli scrittori e storici Galatea Vaglio e Marco Cappelli. L’evento patrocinato dal Comune di Fossacesia ed inserito nel cartellone degli eventi estivi, vede la partnership con “La Storia d’Italia” podcast molto seguito online e su facebook che propone interessanti appuntamenti sui grandi personaggi del nostro passato.
Mariangela Galatea Vaglio, è laureata in Lettere classiche all’Università Ca’ Foscari di Venezia e dottore in Storia antica alla Sapienza di Roma, svolge la professione d’insegnante, giornalista e di blogger: “Il Nuovo Mondo di Galatea” è infatti un sito web molto seguito tra gli amanti della materia. La Vaglio ha collaborato con importanti testate come “Il Gazzettino”, “Il Sole 24 ore” e “l’Espresso”. Durante gli anni ha dato alle stampe diversi volumi e pubblicazioni tra cui citiamo “Didone, per esempio: nuove storie dal passato (Ultra 2014), “Socrate, per esempio: altre storie dal passato” (Ultra 2015) e due monografie dedicate all’affascinante e misteriosa figura dell’imperatrice bizantina Teodora. Il primo di questi due volumi dal titolo “Teodora, la figlia del circo: la saga di Bisanzio” è del 2018 mentre, “Teodora: i demoni del potere” dato alle stampe nel 2022 racconta l’ascesa al trono di Costantinopoli di una delle figure più influenti e celebri della storia, la cui effige campeggia ancora oggi austera ed affascinanti nei mirabili mosaici dell’abside della chiesa di San Vitale a Ravenna.
Marco Cappelli è invece una vecchia conoscenza dell’Archeoclub di Lanciano, essendo già stato ospite nell’agosto dello scorso anno, occasione in cui aveva presentato al numeroso pubblico presente la sua ultima fatica editoriale dal titolo “Per un pugno di barbari”, interessante volume edito dalla Solferino in cui l’autore del podcast Storia d’Italia illustrava lo stretto rapporto tra il potere imperiale romani e gli uomini d’arme provenienti dai ranghi del suo esercito che, pur di origine barbarica, dimostrarono in diverse occasioni, il proprio valore in difesa degli ideali e dei confini stessi di uno degli imperi più vasti della storia antica. Cappelli quarantaduenne abruzzese, ha studiato al Liceo Classico di Pescara e durante la sua formazione si è appassionato ai grandi protagonisti della storia classica in particolare. Lo scorso aprile è uscito il primo podcast realizzato da Cappelli in collaborazione con Storytel, uno dei più importanti provider al mondo di contenuti audio a pagamento: il progetto intitolato le “Guerre incivili, Roma vs Italia”, narra le vicende che ruotano attorno alla Guerra Sociale, la guerra che condannò la Repubblica e unificò l’Italia.
