Via le auto da Santa Maria Maggiore. È il sogno di molti e l’incubo di altri. Il sogno di chi vorrebbe vedere una città sempre più a misura di pedone e in questo caso a misura di turista e l’incubo di chi quel quartiere, Civitanova, lo vive e sa come i parcheggi siano uno dei problemi principali della zona.
L’amministrazione comunale, dopo della rimodulazione delle ztl e dell’avvio a breve del noleggio di bici e monopattini, decide di proseguire verso una svolta green e in cui le auto possano allontanarsi sempre più del centro città e dai centri storici.
La liberazione di Santa Maria Maggiore dalle auto, come ad anni la chiama qualcuno, passa anche per il posizionamento di due nuovi dissuasori di sosta proprio di fronte i cancelli e la scalinata della chiesa, tra le più importanti d’Abruzzo e monumento nazionale dal 1902. L’istituzione permanente dei due nuovi dissuasori, in continuità con quelli già presenti, si rende necessaria perché «la presenza di veicoli nell’area antistante la scalinata d’ingresso della chiesa di Santa Maria Maggiore crea notevoli inconvenienti e arreca pregiudizio alla fluidità e alla sicurezza della circolazione pedonale e veicolare», si legge nell’ordinanza del settore Programmazione Urbanistica.
Si parte dunque da due piccoli dissuasori in vista di cambiamenti più radicali. «Il nostro agire va verso quella direzione: togliere il più possibile le auto dal centro. – commenta l’assessore alla Mobilità, Paolo Bomba – Certo, non è un cambiamento che avviene con uno schiocco di dita, soprattutto in un quartiere storico come quello di Civitanova in cui la densità abitativa è alta e gli spazi risicati, ma l’importante è iniziare. Il nuovo avvio dei lavori al parcheggio di Sant’Egidio ci aiuterà senz’altro in questa direzione. – prosegue l’assessore – L’ascensore, che dovrebbe entrare in funzione per la fine del 2022, sarà sicuramente una soluzione ai posti auto che mancano e renderà più semplice la progressiva eliminazione delle auto o anche semplicemente l’introduzione di una nuova ipotetica ztl».
Intanto, da adesso, per i turisti sarà un po’ più semplice fotografare la facciata di Santa Maria Maggiore, così come ammirare la sua bellezza senza tempo.