«Così abbiamo guadagnato un mese e mezzo di tempo. E non e poco».
Luigi Marcello risponde alle critiche di Fratelli d’Italia, che lo accusa di non aver riconvocato la commissione Assetto del territorio, di cui è presidente, non consentendo alla minoranza di esaminare il progetto del nuovo canile di Vasto prima del Consiglio comunale.
«Il progetto – replica il consigliere comunale di Città virtuosa – è stato allegato alla documentazione del Consiglio comunale in tempo utile per consentire a tutti i consiglieri di conoscerlo e sollevare eventuali dubbi. Se avessero avuto richieste di chiarimento, avrebbero avuto il tempo di farlo. Il problema era abbastanza urgente: vogliamo che questo canile si faccia e subito, anche perché, se non si fa il canile, non si può completare la bonifica dell’ex discarica di Vallone Maltempo. Il progetto era stato sviscerato ampiamente nelle precedenti sedute. Non nego ci sia stata la promessa, verbalizzata, di una successiva convocazione della commissione ma, secondo me, questo non è un grosso problema. Poi, se si vuole trovare un pretesto per non votare il provvedimento, si è liberi di farlo. Ma dal momento che il progetto rispecchia al 90 per cento quello che si era detto, abbiamo deciso di portarlo in Consiglio allegando la documentazione con i soliti quattro-cinque giorni di preavviso e consentendo così eventuali richieste di chiarimento. Anzi, nel mio intervento in aula mi sono complimentato con l’opposizione, che mai come in quella occasione era stata così propositiva nel suggerire degli accorgimenti sul futuro del canile. Considerato che il provvedimento dovrà tornare in Consiglio, cerchiamo di accorciare i tempi, visto che tutti hanno ricordato che il nuovo canile è atteso da anni. Inoltre, prima spostiamo il canile e prima riusciamo a terminare la bonifica della vecchia discarica adiacente. Una settimana o quindici giorni non cambiano nulla? Ma se avessimo dovuto fare un’altra seduta di commissione, considerato che ormai siamo arrivati ad agosto, avremmo poi dovuto aspettare il prossimo Consiglio comunale, che si farà a settembre, con un conseguente allungamento dei tempi. Così – conclude Marcello – abbiamo guadagnato un mese o un mese e mezzo. E non è poco».
Comments 1