L’ex stazione usata come discarica: chi non fa la differenziata getta sacchi di rifiuti nelle aiuole

Dalla giungla alla discarica il passo è breve. È vero che di strada per rendere decorosa l’ex stazione ferroviaria di piazza Fiume ce n’è ancora molta da percorrere, ma i comportamenti incivili continuano ad accrescere il degrado.

Sacchi di rifiuti lasciati tra le aiuole incolte, nei cestini e anche dove i raccoglitori non ci sono più perché sono stati divelti. Chi non ha voglia di seguire le regole della raccolta differenziata, di sera entra nell’area di risulta, convertita in parcheggio nel 2008, e scarica il pattume vicino agli alberi, oppure sotto la pensilina della stazione ottocentesca o vicino ai magazzini, che di bivacchi notturni ne hanno accolti tanti.

Foto scattata ieri sera

Da anni i residenti della zona chiedono fototrappole per smascherare gli inquinatori e manutenzione durante tutto l’anno, perché il degrado è imbarazzante, ancor di più in queste settimane di alta stagione, in cui ogni giorno centinaia di vastesi e turisti parcheggiano o transitano a piedi per arrivare sulla riviera. Inoltre manca un passaggio pedonale degno di tal nome: di recente, infatti, è stato completato il tratto di Via Verde della Costa dei Trabocchi che passa nello scalo ferroviario dismesso, tuttora di proprietà delle Ferrovie. Da mesi è iniziata una trattativa per fare in modo che le Fs vendano questa e le altre stazioni dismesse lungo la pista ciclopedonale alla Provincia di Chieti. Si parla di un importo complessivo di circa due milioni di euro. Ma la procedura va a rilento.

Nel frattempo, nessuno ha pensato di creare un attraversamento pedonale proprio lì, dove passano tutti coloro che parcheggiano in piazza Fiume e raggiungono lungomare e spiaggia. E così, per eliminare il dislivello tra il vecchio marciapiede ferroviario e il piazzale della Via Verde, sono stati piazzati un paio di mattoni a fare da gradino. Gli utentiI turisti vedono, passano e commentano negativamente. E chissà quando non ci si ricorderà di togliere la recinzione del cantiere piena di vegetazione incolta e di rendere decorose le aiuole. Perfino gli alberi piantati poco più di un anno fa si sono seccati.

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Comments 1

  1. Nando Racciatti says:

    Ma quante persone percepiscono a Vasto il reddito di cittadinanza? Ufficio per l’impiego è chiuso o manca anhe qui personale. E poi ci si lamenta che non c’é lavoro. Datevi una scossa e non pensate solo a presentarvi come VIP signori amministratori. Se vi siete candidati solo per rappresentare…….che figura di m….(Emilio Fede)

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