Due giornate di formazione in materia del trattamento dei traumi sviluppati in ambiente acquatico. Si è conclusa ieri, martedì 26 luglio, la due giorni che ha visto la collaborazione dei militari della guardia costiera di Vasto con il personale infermieristico del Pronto soccorso – 118 dell’Ospedale S. Pio.
Momenti formativi che vanno ad aggiungersi alle sessioni periodiche di aggiornamento al primo soccorso e BLS-D, tenute annualmente prima della stagione balneare a favore del personale operativo, e costituiscono, sottolineano dalla guardia costiera, «un elemento fondamentale per garantire l’efficienza dei militari impiegati nelle attività di monitoraggio delle spiagge, della costa e del mare per la salvaguardia della vita umana in mare».
Nello specifico, spiegano dal Comando, «le lezioni hanno riguardato l’esecuzione di manovre mirate alla corretta immobilizzazione dell’infortunato in acqua, allo scopo di scongiurare lesioni permanenti da eventi traumatologici di varia natura, nell’attesa dell’intervento di personale sanitario specializzato. Il personale infermieristico ha indottrinato, sulla spiaggia di Punta Penna, non solo il personale imbarcato sui mezzi nautici, ma anche quello impiegato per il pattugliamento a terra, coinvolgendo altresì il personale del 118 di Chieti ed il Pronto soccorso di Lanciano».
Il Comandante, tenente di vascello Stefano Varone, ringrazia «il Pronto Soccorso – 118 dell’Ospedale S. Pio ed in particolare Ciro Sperinteo, Giovanni Giammichele e Luigi Priori per la preziosa opportunità, propedeutica a garantire un miglior servizio per la collettività e per la sicurezza dei litorali».