Golf car ribaltata, accertata la morte cerebrale del 57enne. Sequestrato il mezzo

Non c’è stato nulla da fare per Daniel Dragomir, il 57enne che guidava la golf car che si è ribaltata domenica 24 luglio a Punta Penna, sulla costa settentrionale di Vasto. I medici dell’ospedale di Pescara hanno constatato la morte cerebrale del paziente.

Il dipendente del villaggio turistico La Grotta del Saraceno era ricoverato da tre giorni al Santo Spirito, dove era stato trasportato d’urgenza in eliambulanza dopo che i medici del 118 avevano costatato la gravità della situazione.

Si ribalta con un mezzo elettrico, 57enne trasferito a Pescara in elisoccorso

Sull’accaduto è in corso un’inchiesta, condotta dai carabinieri e coordinata dalla Procura di Vasto. I militari della locale Compagnia, agli ordini del maggiore Amedeo Consales, hanno eseguito il sequestro del mezzo elettrico.

Molto probabilmente la magistratura affiderà a un perito l’incarico di stabilire le condizioni della golf car e, in particolare, verificare il funzionamento dei freni. Gli inquirenti vogliono capire se a indurre l’uomo a lanciarsi fuori dal veicolo nel tentativo estremo di salvarsi sia stato un guasto e, nel caso in cui questa eventualità fosse confermata, quale ne sia stata la causa: difetto di funzionamento o fatalità. Aspetti che potranno essere chiariti con una perizia.

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