Se un anno fa, l’accoppiata D’Ottavio-D’Adderio, ripartì con un blocco che già si conosceva, per la stagione 2022/2023 la Vastese va incontro a una nuova rivoluzione estiva.
La speranza del nuovo direttore sportivo Marinucci Palermo sarà provare a convincere alcuni dei big della passata stagione, al momento ancora svincolati, ad accettare ancora la corte biancorossa. Chi non dovrebbe avere problemi a restare è Cristian Stivaletta, nel dicembre scorso ha deciso di riavvicinarsi a Vasto (dopo le esperienze sarde e toscane) e non intende più allontanarsi dalla sua città.
In attesa di sistemazione il forte centrocampista Ciccio Agnello e il difensore Altobelli, per quest’ultimo offerte da diverse categorie (C compresa), deciderà a breve ma se scegliesse ancora Vasto avrebbe anche i gradi di capitano (è in biancorosso dal 2019). In attesa di chiamata anche Diallo, confermarlo sarebbe un super colpo, poi bisogna anche capire come lavorare sugli under di proprietà. Nelle settimane scorse il portiere Di Rienzo avrebbe manifestato la volontà di cambiare aria mentre per altri due 2001 come Conti e Cardinale bisognerà capire le volontà di ds e mister Ferazzoli. Entrambi a Cupello nella scorsa stagione, hanno richieste in Eccellenza e Promozione dove non sarebbero più under mentre in D rinforzerebbero il pacchetto “giovani”.
Il 2003 Sansone sarà un under su cui puntare, su di lui ha creduto D’Adderio buttandolo nella mischia dal primo minuto spesso e volentieri. Lui insieme ad altri giovani del settore giovanile biancorosso verranno visionati giovedì 28 luglio da Ferazzoli e Marinucci Palermo per iniziare a capire su chi puntare in vista della prossima stagione. Dove a indossare la maglia biancorossa non ci saranno più diversi elementi, l’ex capitan Di Filippo e il 2003 Ceccacci hanno accettato la corte del Pineto. Allegra ha detto sì alla Palmese, il 2000 Monza si è accordato con il Montegiorgio e il ventenne Pierpaoli al Fasano. L’impressione è che il fronte offensivo dovrà essere ricostruito in toto, Alonzi ha scelto il Trastevere, Ficara ha riabbracciato la Calabria (a Locri) e Alessandro sicuramente non resterà a Vasto. Stesso discorso per il 2002 Scafetta, su di lui c’è la fila di compagini di Serie C, la stagione con la maglia della sua città lo ha rilanciato e ora punta dritto al professionismo.
