Inizia il totocandidati. Menna: «Né al Parlamento, né alle regionali del 2024. Resto sindaco»

Né in Parlamento, né in Consiglio regionale. Francesco Menna non si candiderà alle elezioni politiche del 25 settembre, ma neanche alle regionali del 2024. Resterà sindaco di Vasto. Contattato da Chiaro Quotidiano, smentisce le voci che circolano da mesi negli ambienti politici e che sono tornate a farsi insistenti a seguito delle dimissioni del presidente del Consiglio, Mario Draghi, in conseguenza delle quali il capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha sciolto le Camere indicendo le elezioni anticipate.

Francesco Menna

«Non mi sono mai autocandidato», precisa Menna. «Le candidature sono frutto di una scelta di una famiglia politica e anche della disponibilità di un dirigente politico a rappresentare un ruolo in una competizione elettorale. Sono stato eletto sindaco e farò il sindaco fino al 2026, sono stato eletto presidente della Provincia e farò il presidente della Provincia fino al 2026. Fermo restando che ci vuole il consenso popolare sempre e comunque, pensare di andare in Parlamento ora o in Regione nel 2024 sarebbe un qualcosa di molto negativo per la nostra comunità. È notizia di due giorni fa che abbiamo ottenuto 4-5 milioni di euro per combattere il dissesto idrogeologico, nelle scorse settimane ci sono stati assegnati 10 milioni di euro per il Palazzo d’Avalos, stiamo per mandare in gara d’appalto i lavori di riqualificazione della piazza del quartiere San Paolo. Tutte opere che, se dovessi andare via, rischierebbero di fermarsi. Ma rischieremmo anche di perdere finanziamenti e in Provincia di perdere tutta una serie di iniziative volte a potenziare il nostro territorio e l’intera provincia. Ritengo di aver avuto uno straordinario consenso dei cittadini, una straordinaria prova d’affetto per fare il sindaco di Vasto, con oltre il 60 per cento dei consensi, e quello dovrò fare fino al 2026. Dopodiché si vedrà: se la mia comunità politica, ma soprattutto i miei cittadini vorranno che io rivesta anche altre forme di rappresentanza, lo farò. Altrimenti continuerò sempre a occuparmi di politica come tesserato di un partito e come persona che ama Vasto e il suo territorio».

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