Il programma del festival “Tra – La Transumanza che unisce”, prosegue nel fine settimana con i suoni e i ritmi coinvolgenti della Taranta. Il percorso ambientale, culturale e identitario promosso dalla Presidenza del Consiglio regionale ha preso il via il 13 luglio con gli eventi di Santo Stefano di Sessanio e il concerto di Goran Bregovic che ha scaldato il folto pubblico di Piazza Duomo all’Aquila prevede un nuovo appuntamento: Domenica 24 luglio a Lanciano, alle 21.30, in Piazza del Plebiscito è in programma la “Notte della Taranta” con l’Orchestra popolare. Il programma proseguirà fino al 13 agosto con altri appuntamenti che attraverseranno quei territori che costituiscono il tragitto della Transumanza. «Prosegue questo entusiasmante e affascinante viaggio – ha dichiarato il presidente del Consiglio Regionale Lorenzo Sospiri – che animerà i nostri borghi e le nostre città con ritmi, danze, colori e profumi. In questi primi dieci giorni di eventi è stato davvero sorprendente vedere tanto entusiasmo e partecipazione; di certo l’energia giusta per affrontare le nuove tappe. E’ stato preparato un calendario variegato che offre la possibilità di vivere svariate iniziative. Si tratta di occasioni che sono per la nostra regione un attrattore di Pil turistico e segnali confortanti giungono dalle tante persone che hanno partecipato ai primi appuntamenti e che continuano a prediligere le attività all’aperto dopo le chiusure dell’emergenza Covid.
Questa manifestazione ha un altro grande pregio – ha sottolineato Sospiri – dimostra che l’Abruzzo sta finalmente imparando a stare insieme. Un’unione grazie alla quale possiamo fare meglio e organizzare attività di grandissimo livello sotto il profilo culturale, ambientale ed esperienziale grazie al contributo e al lavoro di tutti gli attori interessati. L’obiettivo è multiplo: far conoscere ai più giovani le nostre tradizioni, i nostri castelli, far rivivere agli anziani gli odori e i sapori di un tempo, accogliere i turisti che cammineranno lungo i percorsi della Transumanza e farli cantare e ballare come facevano i Pastori . «Questo festival è caratterizzato da un’ampia e ricca offerta musicale – rimarca il direttore artistico Danilo Di Paolonicola – dove ogni tappa è un viaggio: dall’impostazione classica dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, al Jazz di Nino Buonocore, Angelo Valori e Serena Brancale, dal nuovo cantautorato abruzzese di Setak, al pop di Filippo Graziani, passando ovviamente per il folk e le musiche tradizionali, anche di respiro internazionale, come per il concerto di Bregovic. In aggiunta, “Tra – La Transumanza che unisce”, ospita quest’anno la decima edizione di Etnie Musicali e l’ottava del Festival del Saltarello: si tratta di appuntamenti internazionali di grande rilievo.