«Ho la gioia nel cuore perché, insieme, rendiamo grazie a Dio in questa eucarestia perché si sono incrociate le nostre strade, perché insieme abbiamo camminato sulle orme di Cristo e, in forma diversa, ma in comunione con la Chiesa continueremo a camminare». Don Gianfranco Travaglini ha iniziato la celebrazione della messa di commiato dalla parrocchia di San Giuseppe e dalla comunità vastese facendo sintesi dei tredici anni vissuti come guida della comunità parrocchiale e in tante realtà della città.
Don Travaglini ha presieduto la celebrazione in concattedrale affiancato dal parroco emerito don Giovanni Pellicciotti, da diversi sacerdoti e dai rappresentanti delle confraternite cittadine. Presenti anche il sindaco Francesco Menna e i rappresentanti dell’amministrazione comunale, oltre a tanti fedeli, non solo della parrocchia del centro storico, per ringraziare il sacerdote chiamato dai vescovi di Abruzzo e Molise ad assumere il ruolo di formatore nel seminario regionale di Chieti. Al suo posto arriva don Luca Corazzari, che domani farà il suo ingresso ufficiale in parrocchia.
Nella sua missione pastorale don Gianfranco Travaglini ha guidato la parrocchia di San Giuseppe e poi quella di San Pietro in Sant’Antonio, è stato anima della Fattoria sociale Il Recinto di Michea, della Caritas e tante iniziative al servizio degli ultimi. Si è speso anche per il tavolo interreligioso, instaurando un profondo e proficuo dialogo con le altre confessioni religiose del territorio. La notizia del suo nuovo servizio è stata accolta con dispiacere dalle tante persone che in lui hanno sempre trovato un padre accogliente, pronto all’ascolto, al dialogo e all’aiuto.
La celebrazione della messa è stata vissuta con raccoglimento e profonda commozione dai fedeli e da don Travaglini che, al termine della funzione, ha ricevuto i doni della sua comunità parrocchiale e della città. E, per concludere la serata, è arrivato il momento di festa nel cortile interno di San Giuseppe, con la gioia di tanti bambini, i canti del coro polifonico Histonium e la torta con il messaggio di gratitudine per gli anni vissuti insieme: «Sei stato un grande sacerdote, per tutti noi un grande esempio. Non ti dimenticheremo mai, sarai sempre nei nostri cuori. La tua comunità che ti vuole un mondo di bene. Torna presto!».
