Perenne confronto Menna-ambientalisti: «Rischio incendi, non sono uno sprovveduto»

Il sindaco di Vasto Francesco Menna prende posizione sullo spostamento degli ambulanti da piazza Guardia Costiera all’interno della pineta, argomento che in questi giorni sta suscitando più di una polemica. Ieri, le associazioni ambientaliste hanno sottolineato come la nuova location sia ad alto rischio incendio. Oggi il primo cittadino risponde con visibile disappunto: «Le attività opereranno senza nessun danno o rischio all’ambiente e secondo le normative previste dalla Asl. In tutta sincerità continuo a non comprendere gli incessanti attacchi e perenni ricorsi al rispetto dell’ambiente e della natura da parte di coloro che mai ho avuto il piacere e l’onore di avere al mio fianco nelle battaglie contro la cementificazione con serio e vero danno al verde e all’ambiente, e nelle battaglie a tutela e promozione della sostenibilità ambientale».

A preoccupare le quattro associazioni è l’estrema vicinanza tra le attività che usano braci e fuoco ad alberi facilmente infiammabili nel periodo più torrido dell’anno. Per Menna il rischio non c’è cita altri casi che nulla hanno a che vedere con la questione: «Ricordo ancora le molteplici note di disappunto da parte degli ambientalisti quando come amministrazione comunale abbiamo deciso di illuminare la pista ciclabile che fiancheggia la riserva Marina di Vasto oggi tanto apprezzata e utilizzata anche nelle ore notturne dai residenti e dai turisti e i disappunti e le contrarietà per i lavori di realizzazione del percorso pedonale che fiancheggia la stessa pista, i lavori per gli accessi al mare, la bonifica di Fosso Marino e quanto altro fatto a beneficio della Città e del suo decoro, tutto sempre nel rispetto della natura, dell’ambiente e degli ecosistemi. Compito e dovere di un amministratore è quello di valorizzare e promuovere la città, in termini di bellezza e decoro, crescita e sviluppo, ma anche quello di garantire la sicurezza e l’incolumità pubblica dei cittadini. Non sono un abbattitore seriale di alberi come qualcuno vuol far credere o uno sprovveduto sul rischio incendi come qualcun altro invece afferma».

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