Il pittoresco borgo di Roccascalegna ospita a partire da stasera, domenica 17, tre serate a tema medievale che fino al 3 agosto animeranno di curiosi, turisti e visitatori il pittoresco paese della comunità montana Aventino – Alto Sangro. Teatro di questi appuntamenti sarà il bellissimo castello, tra i più belli d’Abruzzo che con le sua mura antiche e la particolare posizione geografica, che lo vede arroccato su uno sperone di roccia, si presta perfettamente a rievocare le ambientazioni, le scene ed il fascino intramontabile di un periodo storico in cui le gesta di grandi personaggi e cavalieri riecheggiano ancora oggi. Il castello fu costruito verso l’XI-XII secolo quando fu ampliata una semplice torretta da guardia di origine longobarda. La prima menzione del castello risale invece al 1525 quando si narra di restauri effettuati sulla struttura del castello stesso.
Durante la signoria degli Annecchino vennero rafforzate le torri esistenti e ne venne aggiunta una di forma circolare. Tuttavia gli interventi maggiori vennero realizzati durante la baronia dei Carafa, che durò nel paese tra il 1531 ed il 1600. Nel 1577 vene realizzata la cappella del Santissimo Rosario e venne migliorato l’approvvigionamento di acqua piovana mentre durante la signoria successiva dei Corvi, che durò tra il 1600 ed il 1717, si videro altri interventi, in particolare dopo il 1705 quando si distrusse il ponte levatoio e vennero edificati la garitta dell’ingresso ed il muro di protezione della rampa. Negli anni a seguire il castello, dopo anni di abbandono, vede vari crolli tra cui nel 1940 quello della “Torre del Cuore” (così chiamata per lo stemma sulla porta principale). Nel 1985 gli ultimi proprietari, i Croce Nanni, donarono il castello al comune che ne decise il restauro e recupero partito negli anni novanta del XX secolo e terminato nel 1996.
Questa sera con due spettacoli alle 18.30 ed alle 19 protagonisti saranno gli Armigeri e Balestrieri di Bucchianico: questo gruppo storico nasce nel 2003 nell’ambito del corteo storico dell’antica Festa dei Banderesi e si occupa di organizzare accampamenti e guarnigioni in costumi medievali organizzando gare di tiro con l’arco, la balestra, e di far conoscere la scherma storica. Gli armigeri mettono anche in scena spettacoli di combattimento. La settimana successiva, 24 luglio toccherà invece alla Compagnia di Santo Macinello, un gruppo d’arte viaggiante che porta in scena spettacoli itineranti in stile medievale, raccontando storie e leggende adatte sia a grandi che piccini. L’ultima serata in calendario il 3 agosto sarà invece dedicata all’abilità ed alle performance del Mangiafuoco che affascinerà il pubblico con la sua abilità nel maneggiare fiamme e fiaccole incandescenti.