Ha mantenuto calma e lucidità evitando di incappare nella solita truffa che, in troppe occasioni, ha visto come vittime persone anziane. Una 83enne di Vasto è riuscita a respingere il tentativo dei malintenzionati che l’avevano messa nel mirino per tentare di rubarle del denaro. La prima telefonata è arrivata al numero di casa. «Buongiorno, siamo delle Poste. Qui con noi c’è suo nipote Luca che ha bisogno di 4mila euro per approfittare di un’offerta e acquistare un computer. La richiameremo tra poco, quando stiamo per venire a prendere il denaro». Nonostante l’interlocutore conoscesse il nome di suo nipote e fosse stato convincente, la donna, che vive da sola, si è messa ugualmente in allarme.
Pochi minuti dopo una seconda telefonata, questa volta sul suo cellulare. «Siamo qui con suo nipote, ora glielo passiamo». Quando ha sentito la voce di chi si spacciava per suo nipote- forse puntando su una bassa qualità audio del cellulare – la donna ha compreso perfettamente cosa stesse accadendo e ha richiuso la telefonata, inducendo così i truffatori a desistere nel loro tentativo di sottrarle del denaro.
Un episodio che, questa volta, si è concluso positivamente per la potenziale vittima ma che ricorda come sia necessario non abbassare la guardia per difendere le persone, specialmente quelle più deboli, dai malintenzionati.