Al via il corso per guide cicloturistiche: «Dobbiamo formare i “cantori” del territorio»

Prenderà il via lunedì 12 luglio a Monteodorisio il Corso introduttivo e preparatorio per guida cicloturistica, organizzato dall’associazione Dinamiche Inclusive e dalla Asd Sulle Orme dei Sanniti nell’ambito del progetto Diamoci una mossa. Il corso rientra nelle azioni dell’Ambito distrettuale sociale di cui è capofila il Comune di Monteodorisio. «Il progetto – ha spiegato il sindaco Catia Di Fabio – vuole essere uno stimolo per i ragazzi tra i 18 e 29 anni, a cui è rivolto il corso, a cogliere le opportunità che lo sviluppo turistico del nostro territorio ci offre. È positivo che ci sia collaborazione tra diversi Comuni e tra associazioni per raggiungere un obiettivo comune. Un grazie ai colleghi amministratori e ai progettisti, Sandro D’Ercole, Elisabetta Ottaviano e Luigia Belli». Il progetto è stato finanziato con 25mila euro dalla Regione con una partecipazione di 5mila euro dell’Ecad. «Quello che sta per iniziare – ha spiegato Sandro D’Ercole, responsabile dell’Ufficio di Piano dell’Ecad – è tra i progetti più importanti per l’ambito cicloturistico in Abruzzo».

Luigi Di Lello, presidente di Sulle Orme dei Sanniti, è entrato nel dettaglio di ciò che i partecipanti affronteranno nelle 40 ore di formazione gratuita. «Da tempo aspettavo un progetto che unisse territorio e sport. La fortuna del nostro territorio è aver avuto la dismissione del tracciato ferroviario con la creazione del percorso ciclopedonale. Ma non basta, bisogna unirlo all’interno dove c’è tanto da scoprire. Però dobbiamo imparare come favorire dei pretesti di accesso a questo territorio, intercettando i cicloturisti per farli venire nelle aree interne». I partecipanti al corso, che avrà una parte teorica e pratica, che porterà anche alla gestione tecnica dei percorsi, con la creazione di mappe gps, potranno poi accedere al patentino di guida cicloturistica, per poter gestire dei gruppi. «Vogliamo e dobbiamo formare i cantori del nostro territorio, che lo conoscono e lo sanno esprimere». Tra paesaggio e gastronomia sono tanti i temi di sviluppo da poter affrontare. «Nel progetto c’è anche molta attenzione al coinvolgimento delle disabilità e delle fragilità», ha sottolineato Catia Di Fabio. All’incontro erano presenti anche la vicesindaco di Scerni Laura Toscano e il sindaco di Guilmi Carlo Racciatti. «Noi Comuni delle aree interne lottiamo per il nostro territorio e servirebbe un cambio di mentalità di chi sta sopra di noi – ha detto Racciatti -. Con questi progetti diamo opportunità e ci facciamo conoscere».

In questi giorni sarà possibile iscriversi al corso. Oltre ai giovani dai 18 ai 29 anni sono possibili iscrizioni – come uditori – anche di partecipanti over 29.

Per informazioni e iscrizioni, oltre ai numeri in locandina, è possibile contattare Luigi Di Lello 3393086378

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *