Si è conclusa ieri la mostra personale di pittura di Grazia Barbieri, allestita nella sala Bontempo del palazzo d’Avalos. Un successo testimoniato dai tanti visitatori reali e virtuali che sul web hanno ammirato le foto dei quadri esposti. L’esposizione è la terza della serie, il quarto evento della stagione di eventi culturali che Acm, Associazione Competenze Multidisciplinari, ha messo in calendario, tutte con il patrocinio del comune di Vasto, in collaborazione con il Consorzio Vivere Vasto Marina e il Consorzio Commerciale Vasto in Centro.
«Ci diciamo arrivederci, Grazia – ha commentato il presidente Acm, Carlo Viggiano – e ti ringraziamo per la tua grande disponibilità ed empatia che si è creata fra noi. Le donne che tu hai dipinto hanno una espressività negli occhi che mi hanno letteralmente incantato, uno sguardo che attira l’attenzione dei visitatori. Confesso di sentirmi particolarmente affezionato ai tuoi dipinti e ti ringrazio per aver dato la possibilità di ammirarli a tanti visitatori che in questa settimana sono entrati in questa sala. Ringrazio personalmente Antonietta Aida Caruso che ci ha supportato con grande e professionale capacità di ‘critica’ alle tue opere, dando a tutti noi una precisa chiave di lettura». «Questa – aggiunge Antonietta Aida Caruso – è stata una nuova esperienza per me e ringrazio Carlo presidente Acm che mi ha coinvolto in questa avventura. Conoscere gli artisti, per il critico, è sempre un arricchimento e io ho seguito la mostra con particolare attenzione sul web dove ho riscontrato commenti e like più numerosi rispetto alle precedenti».
Presente al finissage l’assessore alla Cultura, al welfare e all’inclusione, Nicola Della Gatta. «Provo sempre una nuova emozione – ha commentato – una emozione sempre più grande, perché cresce la partecipazione cittadina attenta e compiaciuta verso la cultura. Impressiona e me ne compiaccio per i soggetti rappresentati nelle ultime due mostre ma anche nella prima: soggetti tutti al femminile, perché la donna, lo ripeto, nella società rappresenta proprio l’inclusione, la figura che ricompone il trauma. Ringrazio Acm e il presidente perché siete riusciti, in dieci giorni, a realizzare due eventi di grande impatto e spessore culturale. Auguro a voi tutti di continuare a operare per rendere sempre più fruibile l’arte per tutti i concittadini e, in questo periodo, anche per i tantissimi turisti presenti in città. Grazia, io ti sono riconoscente e ti dono, a nome della città e del sindaco, questo volume, Opera Omnia, che raccoglie la produzione di Filippo Palizzi, cultore dell’arte per eccellenza».
Un altro regalo, Grazia Barbieri, lo ha ricevuto dal socio Acm, Alberto Conte: la riproduzione di una opera famosa, realizzata con tecnica di trasferimento colore. L’artista, emozionata e commossa per l’ospitalità ricevuta e per l’organizzazione della mostra, ha omaggiato Acm con una sua opera esposta e tutti i soci presenti con una copia di due suoi cataloghi, contenenti fotografie e recensioni di celebri critici.