Il sindaco di Perth riceve le chiavi di Vasto: «Per i vastesi la luce della nostra città è sempre accesa»

È un’aula consiliare gremita quella che ha accolto la visita istituzionale del sindaco di Perth, Basil Zempilas, desideroso di rinsaldare i legami tra la città australiana e Vasto, gemellate dal 1989. Dopo i saluti istituzionali del presidente del Consiglio comunale, Marco Marchesani, ad intervenire, nel corso della cerimonia di consegna delle chiavi della città all’omologo di oltreoceano, è stato il sindaco di Vasto, Francesco Menna. «L’impegno che dobbiamo sentire oggi è quello di unire culturalmente le nostre popolazioni – ha dichiarato -. Per ogni vastese dovrebbe essere naturale pensare: io sono di Perth. Per ogni figlio o nipote di emigranti dovrebbe essere naturale pensare che nelle sue vene scorra ancora sangue vastese. Le chiavi aprano e non permettano mai che si chiudano quelle porte di sofferenza, fatica, speranza, che hanno animato tanti emigranti».

Anche Basil Zempilas è intervenuto salutando i presenti con un “buongiorno a tutti”, rigorosamente in italiano, e ha poi aggiunto: «Vasto è molto più bella di quanto ce l’immaginassimo, così come Menna è molto più alto di quanto non sembri dalle foto». Dal primo cittadino australiano arrivano anche i complimenti a Chiara Palmieri, la ricercatrice vastese che lavora in Australia ed è cavaliere della Repubblica Italiana. E sul legame che unisce Vasto e Perth, afferma: «Sono 33 anni che abbiamo questo gemellaggio, che va nutrito, sviluppato e deve andare avanti. È importante rinsaldare il rapporto – aggiunge – anche perché a breve verrà inaugurato un nuovo volo Perth-Roma. Quindi ora non ci sono più scuse per i vastesi per andare a Perth, né per gli australiani di andare a Vasto. Dal 1962 Perth è conosciuta come città della luce. Questa luce sarà sempre accesa per chi viene da Vasto».

Presenti al consiglio comunale straordinario tutti i membri della giunta, molti consiglieri comunali e il sindaco di Casoli, Massimo Tiberini. La sua presenza è per salutare uno dei due premiati: Tony Fini, imprenditore casolano che in Australia ha fatto fortuna in edilizia e in agricoltura e tuttora possiede piantagioni di olivo ed eucalipto. A Casoli è rimasto molto legato: spesso torna in paese per vivere lunghi periodi di relax nella sua terra d’origine. Vasto ha premiato anche Chiara Palmieri, direttrice della ricerca della School of veterinary dell’Università del Queensland, a Brisbane. A lei il capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha di recente conferito il titolo di cavaliere della Repubblica. Intervenuto anche Gianni Petroro, presidente dell’associazione Pro emigranti abruzzesi nel mondo. Petroro ha ricordato come nacque, grazie a un’idea del padre Silvio, il gemellaggio con Perth e ha descritto il Monumento all’Emigrante, voluto proprio da Silvio Petroro.

Foto di Costanzo D’Angelo

Al termine della seduta del consiglio comunale straordinario le delegazioni si sono recate a rendere omaggio al Monumento all’Emigrante, con una corona d’alloro deposta ai piedi della statua. Poi la visita a Palazzo d’Avalos, con il sindaco Basil Zempilas e sua moglie Amy affascinati dalle sale e dalle opere d’arte del palazzo marchesale e dal panorama che da lì hanno potuto ammirare.

Le chiavi di Vasto al sindaco di Perth

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