Sull’assurda e ingiusta squalifica ci sarebbe da discutere a lungo, ma, per fortuna di Alessandro Tarquini è tutto finito.
Dopo essere stato costretto a restare ai box per tre anni e mezzo il classe 1989 di Lanciano ha subito trovato una nuova sistemazione. Lo avevamo lasciato nella “sua” Lanciano, era il campionato di Promozione, stagione 2018/2019, e aveva realizzato 15 gol fino a inizio gennaio. Poi l’inaspettato stop a causa di una squalifica arrivata perché l’attività calcistica (stiamo parlando di campionati dall’Eccellenza in giù…) non poteva andare a braccetto con quella lavorativa (agenzia di scommesse).
Inizialmente l’incredulità, poi la rabbia per la lunghissima squalifica (tre anni e mezzo) ma ora conta il presente e per Tarquini si sono spalancate le porte della Bacigalupo Vasto Marina.
Il direttore sportivo Vincenzo Benedetti (compagni di squadra a Cupello nel 2016/2017, insieme a mister Avantaggiato) ha deciso di puntare sulla fame di un leone in gabbia che non vede l’ora di tornare a gonfiare la rete.
Su di lui c’era una folta concorrenza ma le parti nella serata di domenica hanno trovato l’accordo definitivo. Il trentatreenne bomber lancianese torna a Vasto dopo l’Eccellenza vinta in biancorosso nel 2016 (18 gol) ma vanta esperienze in C, D e anche Prima Categoria (dove in un anno firmò 25 gol in altrettanti match).
Insieme a De Vizia forma uno dei tandem più devastanti del girone C di Promozione ma l’impressione è che il fronte offensivo dei biancazzurri possa essere arricchito da un altro elemento di spessore. La Bacigalupo Vasto Marina ha scelto il suo nuovo bomber e Alessandro Tarquini, rimasto, ingiustamente, senza calcio da metà gennaio del 2019 ha una voglia matta di tornare a giocare ma soprattutto esultare.
