È una folla composta e numerosa quella intervenuta oggi per dare l’ultimo saluto a Luigi Villamagna, lo studente 23enne ucciso da un’auto pirata a Parigi, città dove il ragazzo si trovava per un progetto Erasmus.
Familiari, amici, ex compagni di scuola, esponenti delle istituzioni, con l’assessore Anna Bosco, e alcuni dirigenti scolastici, semplici cittadini: sono centinaia le persone intervenute questa mattina nella chiesa di Santa Maria del Sabato Santo per stringersi attorno alla famiglia di Luigi. Ad officiare le esequie, don Gianfranco Travaglini.
Sul finire della cerimonia, a salire sull’altare per rendere un commosso omaggio a Luigi, la sorella Giulia, che ha raccontato l’ultimo incontro con il fratello, prima che ripartisse per Parigi: lui ha voluto portarla a vedere le stelle. «Per me sei stato fratello e genitore – ha detto la ragazza – se un giorno avrò un figlio lo chiamerò come te». Anche gli amici hanno ricordato Luigi: «Era buono, bravo e altruista. Ci ha insegnato tanto».