Maria De Laurentiis nuovo primario di Geriatria del San Pio

È la dottoressa Maria De Laurentiis il nuovo primario della Geriatria dell’ospedale San Pio da Pietrelcina di Vasto. Con la delibera della Asl Lanciano Vasto Chieti la dottoressa De Laurentiis prende il posto del dottor Orazio D’Alessio che andrà in pensione il prossimo 1° agosto.

Dopo la laurea in Medicina conseguita presso l’Università di Chieti, ha conseguito la specializzazione in Gastroenterologia e il Dottorato in Fisiopatologia del metabolismo, oltre ad aver seguito corsi di perfezionamento in Ecografia con indirizzi multispecialistici e Ultrasonologia vascolare. Dopo pregresse  esperienze lavorative nei presidi della Asl della provincia di Chieti, dal 2013 ha prestato servizio a Ortona nell’ambito delle attività della Clinica Geriatrica, e dal 2019 ha ricoperto l’incarico di Responsabile dell’Unità operativa semplice a valenza dipartimentale di Lungodegenza sempre del “Bernabeo”.  

La dottoressa De Laurentiis «è stata scelta per esperienza e competenze maturate nell’ambito nella diagnosi e trattamento delle principali patologie di area internistico-geriatrica, in piena rispondenza con le necessità di un ospedale come quello di Vasto, nel quale, in mancanza di un reparto di Pneumologia, si rende necessario saper assistere  anche pazienti geriatrici con insufficienza respiratoria acuta, e, in caso di Covid, facendo ricorso a supporti ventilatori – spiega la Asl -. Tale competenza non deve intendersi solo a carattere diagnostico ma soprattutto nella capacità di trattamento della patologia mediante assistenza respiratoria con ossigeno terapia erogata con dispositivi ad alti flussi e in grado di mantenere pressioni polmonari positive. Maria De Laurentiis è stata ritenuta candidata più adatta al profilo professionale richiesto in virtù della ultraventennale esperienza maturata nelle principali patologie di area internistica-geriatrica, quali diagnosi e trattamento dello scompenso cardiaco, insufficienza respiratoria in pazienti affetti da bronco-pneumopatia cronica, patologie metaboliche, patologie della coagulazione, lesioni da pressione e ferite chirurgiche, trattamento antinfiammatorio delle artro-sinoviti, oltre a ecografie ed eco-colordoppler». 

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