Come nel giugno del 2019 a tre anni di distanza Giovanni Galeone ha risposto di nuovo presente all’invito del direttore sansalvese Meuccio Di Santo. Arriva alle 13 in punto tra la stupore dei presenti indossando la tuta del Pescara, segno indelebile di un legame impossibile da spezzare. Un pranzo tra amici, in riva al mare, con il tecnico friulano accompagnato dai direttori sportivi Andrea Iaconi (Pescara, Teramo, Brescia e Grosseto tra le tappe più importanti) e Stefano Cordone con trascorsi tra Grosseto, Brescia e Novara.
Quella sansalvese è una località che il “Profeta” Galeone conosce benissimo, negli anni pescaresi spesso scendeva un po’ più a Sud per godersi qualche ora di relax. A proposito di Pescara, i tanti presenti al Lido “Happy Days” di San Salvo Marina, a distanza di oltre trent’anni ringraziano ancora l’allenatore per gli splendidi, e incancellabili, anni fatti vivere ai colori biancazzurri con le due storiche promozioni in Serie A (1987 e 1992). Il proprietario del Lido, Antonio, ringrazia Galeone per aver scelto ancora San Salvo Marina per qualche ora da trascorrere in compagnia di amici di vecchia data e, i papà presenti spiegano ai piccoli figli chi è stato Giovanni Galeone: un “gigante” del calcio italiano, un personaggio mai banale e che non tramonterà mai.
