I residenti di Vasto Marina sperano di non rivivere le scene dello scorso anno. Quelle, riprese dai cellulari e pubblicate sui social, di risse e vandalismi a ripetizione. Ai primi caldi, anche gli animi si surriscaldano. Il caldo torrido che da maggio ha anticipato l’arrivo dell’estate ha ripopolato, nelle serate dei fine settimana, sia il centro storico che la riviera.
A notte fonda si registrano i primi danni all’arredo urbano. Come ogni anno. Stavolta è toccato alla pensilina della fermata bus di piazza Rodi. Vetro divelto spaccato nello scorso weekend, presumibilmente nella notte di domenica. In quella zona, nel centro di Marina, c’è la videosorveglianza. Che le immagini possano servire a identificare i responsabili è la speranza di coloro che abitano in quel quartiere e ogni anno, specie all’inizio della stagione balneare, lamentano atti vandalici e disturbo delle quiete notturna.
Nel corso degli anni, i danni causati dai teppisti sono costati alle casse del Comune di Vasto, cioè ai cittadini, centinaia di migliaia di euro. Lo scorso anno 10mila euro solo per le vetrate rotte e i danni sulla pista ciclabile a Vasto Marina.
