«Non chiudiamo le attività, garantiamo il Jova e altri eventi. Basta occupazioni senza titolo»

Fosso Marino torna a essere zona da bollino rosso. Non tanto per le temperature ben più elevate delle medie primaverili, quanto per le polemiche che scaldano il mondo politico e l’opinione pubblica. Fa discutere la decisione dell’amministrazione comunale di Vasto di eliminare i chioschi dello street food da piazza Guardia costiera, che dalla foce di Fosso Marino dista qualche decina di metri, e di spostarli nel parcheggio del lungomare nord.

Francesco Menna

Le due attività sono conosciutissime a Vasto: “da Fernando” e “D’Ottavio”. Da una ventina d’anni sono in quella posizione: ai margini della piazza, con furgoni, pavimentazione di betonelle e tettoie in legno. Stamattina la protesta nel giorno in cui era previsto lo sgombero [VIDEO].

Il sindaco, Francesco Menna, risponde agli esercenti: «Apprendo con stupore della presa di posizione delle due attività con strutture fisse, non amovibili che insistono da decenni, lungo uno dei posti più belli e panoramici della città e non mi meraviglio che, tramite i loro legali, abbiano fatto ricorso e denunce contro l’amministrazione comunale.

Parliamo di una zona classificata dal Piano del Demanio Marittimo come zona di rigenerazione naturalistica e non destinata al commercio a posto fisso.
Ricordo che in quell’area d’estate bisogna garantire l’ingresso al mare dei medici e dei mezzi di soccorso della vicina guardia medica turistica.
Ricordo che in quella zona d’estate – prosegue il primo cittadino – bisogna garantire la pulizia di Fosso Marino tramite mezzi speciali per combattere gli allacci abusivi che generano cattivi odori. Ricordo che bisogna garantire uno dei concerti più belli previsti in Abruzzo, quello di Jovanotti e creare i presupposti per altri eventi meravigliosi.

Parliamo, inoltre, di strutture che per tutto l’anno occupano quegli spazi probabilmente senza i dovuti e necessari permessi. Noi non stiamo chiudendo alcuna attività. Infatti, abbiamo destinato i due commercianti nella vicina zona della Sirenetta, area prospiciente l’ingresso della Via Verde della Costa dei Trabocchi, zona dotata di tutti i servizi e dove non sussistono problemi di alcun tipo. Restituiamo piazza della Guardia costiera ai cittadini e al paesaggio. Basta – conclude Menna – con le occupazioni senza titolo».

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