«Il mio più grande auspicio è che i cittadini possano sentirsi parte delle farmacie, cuore pulsante di Anxam spa, e orgogliosi che quelle stesse farmacie siano di tutta la comunità su cui poi ricade tutto il ritorno economico del caso».
Parla così Alessandro Di Martino, a meno di un mese dalla nomina come presidente di Anxam spa, società che gestisce farmacie comunali, servizi cimiteriali e parcheggi a pagamento. «Il nodo cruciale della società restano i servizi cimiteriali, nodo più intricato da sciogliere e gestire e per cui siamo già al lavoro per rendere il tutto più snello. – dice Di Martino a Chiaro Quotidiano – Quello che vorrei è creare un rapporto più umano e slegato dalle logiche troppo spesso imbriglianti della burocrazia, soprattutto quando, dopo un lutto, tutto diventa più difficile. Per questo l’obiettivo è andare incontro alle esigenze dell’utenze cercando di semplificare tutte le pratiche del caso».
Ma il core business di Anxam restano le farmacie comunali, «vero orgoglio della comunità», afferma il neo presidente e perché l’obiettivo è quello del loro rilancio. «Vorrei implementare la comunicazione perché in pochi sanno quanti servizi di telemedicina offre la comunale “San Pietro”, in viale Cappuccini, oppure la fornitissima sezione dedicata dedicata a chi soffre di celiachia nella farmacia del quartiere Santa Rita. – spiega Di Martino – Le nostre farmacie appartengono alla comunità e per questo vorrei che i nostri cittadini se ne riappropriassero ancora di più».
Sono 16 i dipendenti, ma «vista la mole di lavoro ne servirebbero anche di più» e per quanto riguarda la figura del direttore, che probabilmente a breve cambierà dopo il pensionamento di Claudio Di Meco, «risulta imprescindibile per creare un filo tra consiglio di amministrazione e braccio operativo, altrimenti non si va da nessuna parte». E proprio sul nuovo cda, composto dagli avvocati Rocky Mariano e Teresa Carosella, il nuovo presidente punta per rinnovamento e approfondimento di temi e questioni. «Abbiamo bisogno di forze fresche e mi ritengo fortunato perché ho intorno a me ragazzi bravi e competenti a cui sicuramente delegherò molto affinché possano rendersi autonomi», è il pensiero di Di Martino.
Insomma, tanti i progetti per il domani di Anxam anche se al momento, la priorità è «entrare a tutti gli effetti nella società per capire al meglio il suo funzionamento» e apportare anche qualche novità, come la possibilità di estendere i servizi cimiteriali anche agli amici a quattro zampe.