Dello scarico che tagliava in due la spiaggia resta un rigagnolo che si sta asciugando. Fosso Marino non è più a cielo aperto. Il tubo appena installato passa sotto la sabbia e sfocia a riva. Eliminato così l’ostacolo che attraversava l’area destinata al Jova beach party, il doppio concerto di Jovanotti in programma a Vasto Marina il 19 e il 20 agosto.
SCARICO INTUBATO – Nel 2019 la tappa di Vasto fu annullata. I 33mila che avevano comprato il biglietto furono dirottati a Montesilvano. Il motivi del “no” erano legati a sicurezza, vie di fuga e chiusura della statale 16 in una giornata da bollino rosso. Un problema era proprio quel canale in mezzo alla spiaggia. Ora le ruspe ne hanno ristretto a poche decine di centimetri quello che era il corso naturale, non più comunicante con il resto del torrente. Una volta prosciugato, sarà ricoperto. Nel punto dello sbocco in spiaggia si farà una vasca di raccolta recintata e collegata al tubo appena montato e ricoperto di sabbia. Non ci sarà più soluzione di continuità sull’arenile destinato all’evento dell’estate.
SPOSTAMENTI – Come tre anni fa, le giostre vanno spostate 150 metri più a sud, in quella che il piano spiaggia prevede come area eventi di lungomare Duca degli Abruzzi. Troppo piccola per ospitare decine di migliaia di persone, quindi usata per il luna park.
Nella vicina piazza Guardia costiera, però, i commercianti di panini e bevande sono sul piede di guerra. Il Comune ha deciso che chioschi e tettoie devono essere spostati [LEGGI]. Non solo in occasione del concerto per dare vie di fuga in caso di emergenza, ma per sempre. L’amministrazione comunale ha revocato l’occupazione di suolo pubblico. Gli esercenti verranno probabilmente trasferiti nel parcheggio del lungomare nord, tra la pineta e la spiaggia prospiciente il Monumento alla Bagnante. Una sistemazione che non gradiscono per nulla.
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