Nel 2022 ricorre il trentesimo anniversario della strage di Capaci, l’attentato in cui, il 23 maggio del 1992, perse la vita il magistrato antimafia Giovanni Falcone. Oltre al giudice, in quell’esplosione sull’autostrada A29, morirono altre quattro persone: la moglie Francesca Morvillo, anche lei magistrato, e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Per ricordare i 30 anni dalla Strage di Capaci, il Comprensivo n.1 “Spataro-Paolucci” di Vasto ha organizzato un doppio appuntamento.
Lunedì 23 maggio alle 9 nella Scuola Primaria “G. Spataro” si terrà l’inaugurazione dell’Orto Sociale della Legalità, realizzato con il Progetto Regionale “Il Cortile”, che vede l’associazione Ricoclaun capofila, insieme a Avi Alzheimer Vasto, Amici di Zampa, Lory a Colori e Cb San Vitale, il Comprensivo 1 e il Comune di Vasto. «All’evento – si legge nel comunicato degli organizzatori – parteciperanno alcune classi della scuola primaria e altre della scuola secondaria di primo grado “R. Paolucci”. L’evento dal titolo “Erano Semi” vedrà i ragazzi proporre la lettura di brani per ricordare il giudice Giovanni Falcone e le vittime delle Mafie.
Il professor Orlando Raspa ha coordinato delle installazioni artistiche con entrambi gli ordini di scuola. Nei giorni scorsi sono state decorate delle scatole di cartone con frasi e parole legate alla legalità che sono state appese agli alberi dell’orto, il loro movimento con il vento creerà un movimento di pensieri e di idee che è giusto che possano partire proprio dalla scuola primaria».
Martedì 24 maggio il Teatro Rossetti ospiterà l’evento dal titolo “Capaci 30 anni dopo” che vedrà il coinvolgimento di alcune classi seconde e terze medie che avranno il privilegio di ascoltare in collegamento on-line il giudice Giuseppe Di Lello Finuoli, Giudice Istruttore del Pool Antimafia di Palermo insieme a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Sarà presente il luogotenente dell’Arma dei carabinieri, Leonardo Farina, che racconterà la sua esperienza in servizio nella Palermo del 1992 e Tito Viola di Libera Chieti Presidio Attilio Romanò. Modera il convegno Giuseppe Ritucci, giornalista di Chiaro Quotidiano.
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