Sono sei i bambini coinvolti nella tragedia di oggi pomeriggio a L’Aquila. La Direzione Medica di Presidio dell’ospedale San Salvatore, ha emanato un bollettino medico alle 17.45. Quando è scattato l’allarme «il servizio 118 è accorso subito con quattro ambulanze ed un’eliambulanza – si legge nella nota -. Purtroppo 1 bimbo è deceduto durante il trasporto in Ospedale per il grave trauma subito nonostante le manovre rianimatorie eseguite tempestivamente».
Una bambina è stata trasferita in elicottero al Policlinico Gemelli di Roma nelle immediatezze dei fatti. Un altro bambino è stato trasferito in eliambulanza a Roma poco dopo. Un ulteriore bambino sarà trasferito all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù tramite ambulanza. Per due gemellini si stanno tutt’ora completando gli accertamenti al San Salvatore.
«Presso il Pronto Soccorso Pediatrico, oltre ad ulteriore personale della Pediatria richiamato in servizio sono intervenuti tutti gli specialisti rianimatori, neurochirurghi, ortopedici, chirurghi generali, chirurghi maxillo-facciali e tutto il personale a supporto. Il Presidio Ospedaliero “San Salvatore” sta offrendo ai familiari il supporto psicologico necessario».
La tragedia. Era parcheggiata in una strada in discesa all’esterno della scuola dell’infanzia Primo Maggio in via Salaria Antica est a L’Aquila, l’auto che, messasi in marcia per ragioni ancora da accertare, ha sfondato la recinzione esterna piombando su alcuni bambini che stavano giocando fuori dalla struttura.
L’auto era stata parcheggiata all’esterno dell’asilo da una mamma che era andata a riprendere suo figlio, sembrerebbe che all’interno ci fosse un altro figlio. Sei i bambini, tra i 3 e i 5 anni, travolti dalla vettura. Per uno di loro, apparso già in gravi condizioni, l’impatto è stato fatale. Un altro dei bambini feriti, le cui condizioni sarebbero gravi, è stato trasferito in elicottero al Gemelli di Roma, gli altri sono ricoverati in ospedale a L’Aquila.
Sul posto gli agenti della polizia di Stato e della polizia locale, i vigili del fuoco, i carabinieri e il personale del 118. Il procuratore della Repubblica Stefano Gallo sta ascoltando i testimoni per ricostruire la dinamica di quanto accaduto.
«Abbiamo appreso questa tragica notizia paradossalmente mentre stavamo festeggiando il primo bambino nato a Fontecchio, nelle aree interne, dopo l’approvazione della legge sullo spopolamento, il primo nato che ha ricevuto il contributo alla natalità. Siamo tutti sconvolti e vicini al dolore delle famiglie – ha commentato il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, dopo aver appreso la notizia del grave incidente -. Speriamo che questa tragedia non si aggravi, siamo in contatto con i sanitari per seguire costantemente l’evolversi della situazione».
Per domani a L’Aquila è proclamato il lutto cittadino. «Non meritano questo dolore le nostre famiglie, non merita un’altra tragedia questa città. Il mio cuore come padre e sindaco è spezzato – scrive il primo cittadino Pierluigi Biondi -. Quando un bambino smette di giocare, la speranza vacilla. L’Aquila si fermerà, stretta ai genitori, alle insegnanti, alla dirigenza scolastica, al personale intervenuto prontamente in soccorso alla scuola I Maggio e in ospedale. Per domani è proclamato lutto cittadino».