Sabato 21 maggio a Vasto, tornano gli appuntamenti sulla storia locale della Pro Loco “Città del Vasto” organizzati dal Dipartimento di Studi e Ricerche sulla Storia di Vasto diretto da Renata D’Ardes e Paolo Calvano.
«Il titolo del prossimo incontro – sottolineano dal sodalizio – è ampiamente indicativo e tocca un argomento assai poco trattato, forse sconosciuto ai più, ma interessante e di portata storica di non poco conto: “Le soppressioni ottocentesche dei conventi vastesi. Un patrimonio disperso”. Un argomento che sicuramente non riguarda solo Vasto, ma che, per l’ampiezza e l’importanza storica sarà prevalentemente incentrato sui fatti e gli avvenimenti avvenuti nella nostra città durante l’occupazione francese e dopo l’Unità d’Italia».
Le soppressioni conventuali, aggiungono, «non colpiscono soltanto l’aspetto religioso, ma determinano un profondo cambiamento nella società e nell’economia del tempo oltre a causare la perdita di un grande e prezioso patrimonio artistico-culturale. Quello di sabato 21 maggio sarà un primo incontro introduttivo che prelude ad una serie di iniziative che si articoleranno in diversi appuntamenti durante tutta l’estate e non solo».
L’incontro si terrà nella Chiesa di Sant’Antonio di Padova a partire dalle 18 e vedrà come relatori due ricercatori e studiosi di storia locale: Michele Massone, curatore di “Fabbriche Francescane in Antologia”, e Paolo Calvano, studioso, ricercatore e Direttore del “Dipartimento di Studi e Ricerche sulla Storia di Vasto”. Ad introdurre gli ospiti sarà Mercurio Saraceni presidente della Pro Loco “Città del Vasto”. L’ingresso all’evento è gratuito.