Per tre giorni, 5- 6 e 7 maggio, Pescasseroli è stata teatro dell’evento conclusivo del progetto Hackathon, #benedettocrocereadHACK, finanziato dal Ministero dell’Istruzione e dedicato alla Comunicazione digitale per l’implementazione e la divulgazione del Premio Nazionale di Cultura Benedetto Croce, giunto alla sua XVII edizione. Titolare del progetto l’Istituto di Istruzione Superiore Galileo Galilei di Avezzano che lo ha presentato, con il sostegno del Comune di Pescasseroli.
Cinque gruppi, composti da sette ragazzi ciascuno, contraddistinti dal nome di un animale del Pnalm (Orso marsicano, Aquila reale, Camoscio appenninico, Capriolo, Lupo appenninico) hanno ideato e proposto soluzioni creative volte ad una più moderna visione e promozione dell’evento Premio Croce.
La giuria, formata dal Sindaco di Pescasseroli Luigi La Cesa, dal componente il direttivo del Pnalm Attilio Pistilli, dal Preside del Galilei di Avezzano, Attilio D’Onofrio, dalla Preside dell’Istituto Patini Liberatore di Castel di Sangro, Cinzia D’Altorio e dal Presidente dell’Associazione Albergatori, Pietro Roncuzzi, ha indicato come vincitrice la proposta dal titolo Il Premio Benedetto Croce dal presente al Futuro, del gruppo Aquila Reale, costituito da Simone Di Minni (Polo Liceale “R. Mattioli” di Vasto), Laura Romano (Liceo Classico “Vittorio Emanuele” di Lanciano) Alex Butnariu (I.I.S. “E. Alessandrini” di Montesilvano), Tommaso Meschalchin (Istituto Tecnico “T. Acerbo” di Pescara), Tommaso Bellafante (I.I.S. “Aterno Manthonè di Pescara), Giulia Ticchi (Liceo Classico “Melchiorre Delfico”di Teramo), Francesco Michele Italiani ( Polo Liceale “Illuminati” di Atri). Gli studenti vincitori hanno ricevuto in premio il libro fotografico realizzato dal Pnalm, illustrativo del progetto “Faggete Vetuste”, riconosciute come patrimonio dell’ Unesco.
I tre giorni dedicati all’evento sono stati anche occasione, per docenti e studenti, di alcune significative iniziative culturali, come la visita a Palazzo Sipari, alla mostra allestita per il centenario del Pnalm e di partecipazione a serate di canto e recitazione nelle suggestiva cornice dell’Abbazia dei SS Apostoli Pietro e Paolo di Pescasseroli.
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