Tumore al seno, terapie e sessualità, il 13 maggio a Chieti il convegno della Sipo

Si terrà venerdì 13 maggio dalle 9, nell’Auditorium del Rettorato dell’Università G. D’annunzio di Chieti, il convegno dal titolo “Sessualità e tumore alla mammella”. L’evento, con l’Alto Patrocinio della Regione Abruzzo, della Provincia di Chieti e dalla SIPO Nazionale, è stato ideato e organizzato dalla SIPO Abruzzo-Molise insieme alle associazioni territoriali Lory a Colori e G.A.I.A. Onlus, impegnate nel progetto per l’acquisto del Monnalisa Touch da donare nel reparto di Ginecologia dell’ospedale “G. Bernabeo” di Ortona.

«Per noi di Lory a colori – afferma la presidente dell’associazione Lory a Colori, Monica Marinari – che da più di sei anni siamo vicini ai pazienti oncologici e impegnati in attività di sensibilizzazione nel territorio, quello della sessualità in oncologia è sempre stato un argomento troppo sottovalutato. Per questo motivo abbiamo voluto fortemente affrontare questo tema, insieme all’associazione G.A.I.A Onlus e alla SIPO Abruzzo-Molise, per esplorarlo e conoscerlo superando insieme questo tabù». Patrizia Bonora, presidente di G.A.I.A Onlus, spiega: «Il convegno nasce per portare alla luce un argomento delicato ma importante e determinante per la qualità della vita sessuale delle pazienti oncologiche che spesso va ad influenzare negativamente la vita di coppia». Entrambe le associazioni sono impegnate nel progetto di acquisto di un’apparecchiatura per la cura dell’atrofia vulvovaginale. «Con l’amica Monica Marinari – aggiunge la Bonora – stiamo realizzando questo progetto di donazione dell’apparecchiatura medicale Monnalisa Touch nel reparto di Ginecologia dell’Ospedale “G. Bernabeo” di Ortona.

Anche la dottoressa Anna Di Profio, coordinatrice della SIPO Abruzzo-Molise, spiega l’importanza di questo convegno: «SIPO da sempre si occupa non soltanto dell’impatto psicologico della malattia oncologica nella fase della diagnosi e della cura, ma anche delle conseguenze che la malattia ha nella vita delle persone. L’ambito della sessualità resta uno degli argomenti meno trattati nella riabilitazione post cancro, anche se alcune delle terapie oncologiche, in particolare quella per il tumore della mammella, hanno un grandissimo impatto sulla sessualità e di conseguenza sulla relazione di coppia. A partire dall’intervento chirurgico che spesso modifica in maniera importante l’immagine corporea, e poi le conseguenze sulla elasticità vaginale per cui poi il rapporto sessuale diventa spesso difficoltoso e doloroso. Parlare di questo è già un primo passo per abbattere il tabù della sessualità in oncologia. Lo step successivo che insieme alle due associazioni ci siamo prefissati è quello di fornire alla struttura ospedaliera di Ortona, un manipolo particolare che serve proprio a cercare, se non di risolvere del tutto, almeno a migliorare di molto le conseguenze delle terapie oncologiche».

Tante le presenze importanti, come quella dell’assessore alla Sanità Nicoletta Verì e del direttore generale della Asl 02 Lanciano-Vasto-Chieti, Thomas Schael che, insieme alle associazioni ideatrici del convegno, nella mattinata di venerdì, apriranno i lavori in sala. Il convegno sarà diviso in due sezioni. Nella prima parte, condotta dal professor Antonino Grassadonia e dalla dottoressa Jamara Giampietro, interverranno le dottoresse Simona Grossi e Maria Teresa Scognamiglio e il dottor Alessandro Lucidi. La seconda sezione sarà condotta dalla dottoressa Lucci e dal professor Domenico Genovesi e interverranno le dottoresse Anna Giovannangelo e Alessandra Cimini, mentre a concludere i lavori sarà proprio la dottoressa Anna Di Profio. L’vento è accreditato ECM per le seguenti specializzazioni: Oncologia, Radioterapia, Chirurgia Generale, Ginecologia e Ostetricia, Infermieri, Psicoterapeuti, Farmacisti Ospedalieri Per info e prenotazioni sipoabruzzomolise@gmail.com.

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