L’Avis Abruzzo a Vasto: «Dai donatori grande generosità. Serve potenziare la raccolta di sangue e plasma»

Il Teatro Rossetti di Vasto ha ospitato ieri la 51ª Assemblea regionale dell’Avis. Oltre 140 delegati, in rappresentanza delle circa 100 sezioni dell’associazione donatori sangue diffuse sul territorio abruzzese, si sono incontrati per fare il punto della situazione e rilanciare l’azione per il futuro. Era presente il vicepresidente vicario nazionale dell’Avis, Fausto Aguzzoni, che ha sottolineato come, in Italia, ci sia una carenza nella raccolta di plasma. «Lo stimolo che stiamo dando a tutte le realtà locali è di incrementare il numero dei donatori e il numero delle donazioni per superare i momenti di difficoltà». E poi c’è il tema della gratuità della donazione. «È un concetto che per noi è stato sempre fondamentale. Quando sentiamo parlare di remunerazione o di rimborso alziamo sempre le antenne perché non vogliamo introdurre certi meccanismi che pur esistono in altre parti del mondo».

Il presidente regionale Guerrino Fosca ha evidenziato come ci sia stata grande disponibilità da parte dei donatori, soprattutto nel superare anni difficili come quelli segnati dal Covid. In Abruzzo il movimento fa registrare un cambio generazionale, con chi non può più donare – per raggiunti limiti di età – che viene sostituito da donatori più giovani.

Diverse le criticità rilevate dal dottor Pasquale Colamartino, direttore del Centro Regionale Sangue. Sul fronte dell’approvvigionamento di sangue «i primi tre mesi del 2022 evidenziano dei segnali di difficoltà. Sono dovuti, in parte, al fatto che le aziende sanitarie stanno cercando di recuperare gli interventi che non è stato possibile fare negli anni precedenti e il sistema è sotto stress, avendo un aumento dei consumi oltre la programmazione e stiamo cercando in tutti i modi di seguire questi obiettivi». Altra carenza è quella di medici, situazione che vede l’Abruzzo allineato ad altre regioni italiane. Nella Asl Lanciano Vasto Chieti «avremmo bisogno di 12 medici dedicati all’organizzazione della raccolta e lavorazione del sangue ma ne abbiamo solo 4», dice Colamartino.

L’incontro è stato organizzato dai volontari della sezione Avis di Vasto guidata dal presidente Antonio Pietroniro, che a Chiaro Quotidiano ha ricordato gli impegni dell’associazione in collaborazione con molte altre realtà territoriali. A inizio giugno ci saranno gli appuntamenti, in collaborazione con il Ciclo Club, del Vasto Bike Festival in cui saranno promossi sport e salute.

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