Si terrà il prossimo sabato 7 maggio, alle ore 18.30, nella Sala“Benito Lanci” della Casa di Conversazione, l’incontro di approfondimento organizzato dall’Associazione Archeoclub – Sezione di Lanciano sulle figure del maggiore Lionel Wigram e del generale di brigata Bernard Swifty Howlett.
Per l’occasione, Umberto Nasuti, presidente dell’Archeoclub locale, dialogherà con Francesco Di Cintio (IGBG Accredited Battlefield Guide) sull’influenza esercitata da Lionel Wigram e da Swifty Howlett sull’efficacia militare della fanteria britannica durante le prime fasi della Battaglia del Sangro nel novembre 1943.
L’evento, organizzato nell’ambito della rassegna “Il Mese della Cultura” promossa dal Comune di Lanciano, si prefigge di “dare parola” ai due ufficiali inglesi che racconteranno la storia della Seconda guerra mondiale in Abruzzo e non solo attraverso gli occhi e le sensazioni del soldato di fanteria. Attraverso gli scritti e le considerazioni di Lionel Wigram e del generale Howlett, si affronterà il tema della morte violenta, della fisicità del combattimento e della paura generata dai “segni e dai rumori” della battaglia.
Il dialogo tra i due relatori prende corpo dall’inedito studio di Francesco Di Cintio, “Alle origini della Brigata Maiella”. Saggio sulla military effectiveness della Wigforce attraverso l’analisi della documentazione del War Office (6 dicembre 1943-11 gennaio 1944), pubblicato sulla rivista scientifica “Giornale di Storia” nel maggio 2020. La novità storico-archivistica della suddetta ricerca risiede nell’analisi degli inediti War Diary e post-combat report delle forze armate del Commonwealth dispiegate negli ex Abruzzi durante la Seconda guerra mondiale, che hanno consentito all’autore di aprire nuovi percorsi storiografici sulle origini della Brigata Maiella, e di far luce sui fondamentali metodi del combattimento di fanteria applicati dalla 36ª Brigata di fanteria britannica durante la campagna miliare alleata in Italia.
